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Sulla voce che si è diffusa diverso tempo fa che parlava dell’omosessualità di Raoul Bova è intervenuto il diretto interessato chiarendo la situazione.
Durante il programma “Belve“, condotto da Francesca Fagnani, Raoul Bova è stato messo di fronte a una sua vecchia intervista rilasciata a Vanity Fair. In quella circostanza, l’attore aveva dichiarato, riguardo alla sua separazione con Chiara Giordano: “Io e Chiara ci stiamo separando ma io non sono gay”.
Di fronte a questa sua vecchia dichiarazione, Bova, visibilmente imbarazzato, ha precisato: “Diciamo che in quel periodo non si ha la lucidità per dire sempre delle cose esatte. Ho semplicemente smentito quello che si diceva su di me. Molti parlano di questo lato un po’ così, ma ognuno la pensa come vuole”.
Durante la stessa intervista, Bova ha voluto chiarire la natura del suo attuale rapporto con Rocío Muñoz Morales, una relazione nata subito dopo la fine del suo matrimonio.
L’attore ha sottolineato come la coppia sia riuscita a superare gli ostacoli e gli attacchi, credendo profondamente nella loro storia d’amore: “Abbiamo superato a volte lo scetticismo sulla nostra storia, a volte qualche attacco, e devo dire che siamo andati avanti bene e credendo in noi stessi”.
Quando si tratta della sua immagine pubblica, Bova è sempre stato molto chiaro. Nonostante venga spesso percepito come un conquistatore, lui stesso ha voluto smentire questo stereotipo.
Durante l’intervista con Fagnani, quando gli è stato chiesto se avesse mai provato a corteggiare qualcuno, ha risposto: “No, ma neanche dò l’opportunità di provarci ad alcune persone. Con amiche o conoscenti non cerco mai di creare una situazione ambigua”.
Nel 2013, l’attore aveva già voluto mettere le cose in chiaro riguardo alla sua sessualità. Con sincerità, aveva affermato: “Lo dico apertamente, mi piacciono le donne. Se fossi omosessuale, credo che non avrei nessun problema a riconoscerlo”. In quella stessa dichiarazione, Bova aveva espresso il suo disgusto per il modo in cui viene usata l’etichetta “omosessuale” in maniera razzista e retrograda.
Aveva anche sottolineato la presenza di molti amici gay nella sua vita, persone con cui è cresciuto e con cui lavora, mostrando la sua apertura mentale e il suo rispetto per ogni orientamento sessuale.
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