Tramonti si conferma in cima ai comuni della Costiera Amalfitana per la raccolta differenziata. I dati diffusi da Legambiente con il dossier Comuni Ricicloni. Gli altri risultati in Costiera.
Situazione stazionaria con lievissimi miglioramenti solo in alcuni parametri. La percentuale di raccolta differenziata nel 2021 si attesta al 54,7%, con un incremento di solo 0,5 punti rispetto all’anno precedente.
Dal 2016 al 2021 i dati di produzione e raccolta differenziata della Campania risultano stabili con variazioni sostanzialmente non significative. Diminuiscono i comuni Rifiuti Free della Campania, pari nel 2021 a 101, con una riduzione del 3,8% rispetto al 2020.
Cresce, di poco, il numero dei comuni ricicloni in Campania, che si attesta a 314, con un incremento di 1,62% rispetto al 2020. Sono i risultati della diagnosi sulla raccolta differenziata di Legambiente presentata con il Dossier Comuni Ricicloni, dove l’associazione ambientalista ha elaborato i dati l’Osservatorio regionale dei rifiuti.
Questi i dati in Costiera Amalfitana.
Tramonti – 80,24%
Atrani – 77,97%
Minori – 78,11%
Scala – 74,54%
Praiano – 71,85%
Maiori – 70,47%
Conca dei Marini – 69,38%
Furore – 67,40%
Ravello – 63,85%
Amalfi – 63,08%
Positano – 53,24%
Vietri sul Mare – 42,31%
“In una regione – commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania – che nel 2021 ha prodotto 2,6 milioni di tonnellate di rifiuti, in crescita del 3,66% rispetto al 2020, di cui ben 1,2 milioni di tonnellate non riciclabili, la priorità dovrebbe essere quella di puntare su politiche locali e territoriali volte non solo ad aumentare la raccolta differenziata ma anche a lavorare attivamente sulla riduzione della produzione dei rifiuti. Un obiettivo che ci chiede l’Europa da qui al 2030 e che molti comuni Rifiuti Free, stanno già attuando da tempo“.
