Vivere non è un gioco da ragazzi è la miniserie di Rai1 e questa sera assisteremo all’ultima puntata in cui Lele si assumerà le sue responsabilità. Tuttavia, non è ancora detta l’ultima parola e i pericoli sono proprio dietro l’angolo. Per chi non lo sapesse, la fiction si ispira al romanzo Il giro della verità di Fabio Bonifacci. Scopriamo insieme le anticipazioni dell’ultima puntata e quanto ha guadagnato il protagonista.
Anticipazioni ultima puntata di Vivere non è un gioco da ragazzi
Questa sera, lunedì 29 maggio 2023, andrà in onda il terzo e ultimo appuntamento della miniserie Vivere non è un gioco da ragazzi e troveremo il protagonista in seria difficoltà. Lele infatti, si trova diviso a metà e non sa cosa deve fare esattamente. Da una parte si trova la polizia che lo preme per ottenere la verità, mentre dall’altra parte ha la banda criminale per cui ha spacciato della droga in un suo momento di crisi e difficoltà personale. La situazione opprimente si fa sentire in tutti i giovani ragazzi bolognesi che sembrano nascondere qualcosa. Ognuno di loro. In realtà, tutti avrebbero potuto agire in maniera differente, ma come si dice: ormai è troppo tardi.
E come molto spesso accade, quando ci si ritrova con le spalle al muro, molti di loro cominciano a crollare e le verità vengono a galla. Uno di questi è Lele che sempre più consapevole dell’amore che nutre per Serena, comincia a raccontare tutta la verità consapevole che questo percorso non sarà affatto semplice. Interviene Ruggine che gli consiglierà di allontanarsi dalla ragazza poiché potrebbe essere pericoloso, non solo per lui, ma anche per lei. Tuttavia, la banda di criminali lo aggredisce e lo minaccia di tacere.
Lele così confesserà prima ai genitori e successivamente alla polizia di essere lo spacciatore di Mirco, ma riceverà una notizia che lo farà rimanere a bocca aperta. Mirco non ha perso la vita a causa delle pasticche che gli ha venduto lui. Caminito non ci metterà molto a scoprire che Lele ha parlato con la polizia e manderà uno dei suoi a minacciarlo. Ma sapete quanto ha guadagnato l’attore che interpreta Lele per questa miniserie?
Quanto ha guadagnato Lele per la miniserie?
Lele è un giovane ragazzo che per un periodo della sua vita ha smarrito la retta via e ha cominciato a spacciare droga. Il problema sorge dopo un ragazzo di nome Mirko perde la vita a causa di alcune pasticche e il primo ad essere sospettato sarà proprio lui. A prestare il volto di Lele è Riccardo De Rinaldis Santorelli nato il 31 marzo del 1999 a Pavia. Giovane e bello, ma anche appassionato della recitazione e il suo esordio in televisione risale al 2018 quando viene scelto per entrare a far parte del cast della serie Non mentire. In pochissimo tempo diviene un attore molto amato e apprezzato dal pubblico italiano.
In molti si stanno chiedendo quando possa aver guadagnato per interpretare Lele nella miniserie Vivere non è un gioco da ragazzi, ma come vi diciamo sempre, ottenere queste informazioni non è molto semplice. Infatti, parliamo di dati personali e che difficilmente compaiono in rete. Pensiamo però che la cifra possa essere composta da molti zeri anche perché il successo è strepitoso.