Site icon AmalfiNotizie.it

Quanto guadagna Ekaterina Antropova la pallavolista della nazionale: la verità

Ekaterina Antropova

facebook

Ekaterina Antropova è una fortissima pallavolista e punto di riferimento della nazionale italiana di volley. Scopriamo quanto guadagna.

L’ascesa di Kate Antropova

Kate Antropova è una figura affascinante nel panorama sportivo italiano. Nata in Islanda da genitori russi, ha vissuto gran parte della sua infanzia e adolescenza a San Pietroburgo, in Russia. La sua altezza eccezionale, 2,02 metri, l’ha guidata verso il mondo della pallavolo, benché da bambina fosse appassionata di ginnastica ritmica e danza. Questa scelta si è dimostrata azzeccata, visto che la sua ascesa nel mondo della pallavolo è stata rapida ed entusiasmante.

Cresciuta in una famiglia di sportivi, con una madre ex giocatrice di pallamano e un padre che ha fatto parte del mondo del basket, Kate ha colto l’opportunità di trasferirsi in Italia per seguire la sua passione. Ha iniziato il suo percorso nella Volley Academy Sassuolo e poi ha proseguito nella serie A1 con la maglia della Savino Del Bene di Scandicci. I suoi talenti sono stati riconosciuti con la vittoria della Challenge Cup nel 2022 e della Coppa CEV l’anno successivo, entrambe le volte come “MVT” (Miglior Valore del Torneo), un riconoscimento di grande prestigio nel mondo dello sport.

I guadagni nel mondo della pallavolo

Ti potrebbe interessareQuanto guadagna Paola Egonu la pallavolista della nazionale: le cifre

Una domanda frequente riguarda i guadagni degli atleti professionisti, e Kate Antropova non fa eccezione. Nel caso delle pallavoliste di serie A1, si stima che il guadagno medio si aggiri attorno ai 150.000 euro all’anno. Tuttavia, per le giocatrici più affermate, come nel caso di Kate, questa cifra può salire fino a 250.000 euro. È importante notare che queste sono stime e che le cifre reali sono confidenziali, poiché gli onorari degli atleti non vengono resi pubblici nel mondo della pallavolo, a differenza di altri sport.

Oltre al salario fisso, le giocatrici possono ottenere premi in denaro per i successi ottenuti nelle competizioni. Questi premi vengono assegnati dalla Fipav (Federazione Italiana Pallavolo) e dagli organizzatori delle competizioni. Sebbene i compensi siano considerevoli, specialmente per le giocatrici di punta, è importante sottolineare che le cifre nel mondo della pallavolo sono ancora lontane da quelle di altri sport, come il calcio.

La differenza rispetto ad altre discipline

Rispetto ad altri sport e a livello internazionale, i guadagni delle pallavoliste italiane appaiono modesti. Basti pensare alla cifra straordinaria che la celebre Paola Egonu avrebbe percepito con il suo trasferimento al VakifBank Istanbul, superando addirittura 1 milione di euro nella stagione 2022-2023. Questi numeri mettono in luce la differenza economica tra il mondo della pallavolo e discipline più remunerative, come il calcio o gli sport praticati negli Stati Uniti.

Exit mobile version