Aurelio De Laurentiis non è solo il presidente del Napoli ma anche un produttore cinematografico di successo. Scopriamo quanto guadagna.
Aurelio De Laurentiis, noto produttore cinematografico e personalità di spicco nel mondo del calcio italiano, sta investendo sempre di più nel pallone. Proprietario storico del Napoli, dal 2018 ha acquisito anche il Bari, consolidando la sua presenza nell’industria calcistica. Ma per De Laurentiis, il calcio non sembra più essere solo una passione. Nell’ultimo bilancio della sua società FilmAuro, il Napoli da solo rappresenta il 92% del fatturato, con l’industria cinematografica che ha risentito dell’impatto della pandemia da Covid-19.
Il recente successo del Napoli, con la vittoria dello Scudetto, contribuirà ulteriormente ad aumentare le entrate dei partenopei, con De Laurentiis che potrebbe raccogliere un doppio successo se riuscirà a portare il Bari in Serie A. Questa crescente importanza del calcio nel bilancio di FilmAuro evidenzia il cambiamento di direzione nelle attività di De Laurentiis, che ha gradualmente spostato la sua attenzione dal cinema al calcio.
Nato a Roma il 24 maggio 1949, De Laurentiis proviene da una famiglia di storici produttori cinematografici. Suo nonno Dino e suo padre Luigi sono stati entrambi produttori di successo, con Dino che ha prodotto circa 150 film, tra cui grandi successi come Le Notti di Cabiria e Serpico. De Laurentiis ha preso le redini della società di famiglia, FilmAuro, dopo la morte del padre nel 1992.
Oltre a essere proprietaria del Napoli e del Bari, FilmAuro possiede sei sale cinematografiche a Roma e ha prodotto una serie di film di successo. Nonostante ciò, la maggior parte delle voci di bilancio della società sono ora legate al calcio, che è diventato il core business della società.
La carriera di De Laurentiis nel calcio è iniziata nel 2004 quando ha acquistato il Napoli, all’epoca in Serie C1 a causa di un fallimento. Da allora, ha riportato il club in Serie A e ha conquistato due trofei: la Coppa Italia 2011-2012 e la Supercoppa Italiana 2014. Nel 2018, ha acquisito anche il Bari, consolidando ulteriormente il suo impegno nel mondo del calcio.
Nonostante le sfide presentate dalla pandemia, con un passivo di 66 milioni nel bilancio 2021 di FilmAuro, De Laurentiis ha comunque mantenuto una posizione finanziaria solida. Nel 2019, la FilmAuro ha chiuso con un utile di 30,2 milioni, con il Napoli che da sempre è una delle squadre della Serie A con i conti in ordine. Nel 2017, la società ha registrato un profitto di 66 milioni, un’eccezione positiva per un top club.
Secondo la Gazzetta dello Sport, il patrimonio attuale della FilmAuro sarebbe di 185,6 milioni. Un dato impressionante, che evidenzia come il calcio sia diventato il core business di De Laurentiis. Nonostante la società continui a produrre film, la quantità è diminuita, con il calcio che rappresenta la principale fonte di reddito.
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