Raffaella Carrà, icona italiana indiscussa, è stata una figura di grande impatto nel panorama dello spettacolo italiano e internazionale. Nonostante non abbia avuto figli biologici, la celebre showgirl ha sempre dichiarato di avere molti “figli” grazie al suo programma “Amore”, dedicato alle adozioni a distanza.

La carriera di Raffaella Carrà

Raffaella Carrà, all’anagrafe Raffaella Maria Roberta Pelloni, nacque a Bologna da padre romagnolo e madre siciliana. Fin da bambina si appassionò alla televisione, suo primo grande amore. A soli otto anni, lasciò la riviera romagnola per trasferirsi a Roma per proseguire gli studi presso l’Accademia Nazionale di Danza e successivamente al Centro sperimentale di cinematografia. La sua prima apparizione in TV fu in un film di Mario Bonnard, “Tormento del passato” (1952).

Il cambio di nome in Carrà

Nel corso degli anni ’60, con l’aumentare del suo successo, Raffaella decise di adottare un nome d’arte più semplice per il pubblico. Fu il regista Dante Guardamagna a suggerire il cambio in Raffaella Carrà, unendo il suo nome, Raffaella, che ricordava il pittore Raffaello Sanzio, al cognome del pittore Carlo Carrà.

I grandi amori di Raffaella Carrà

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Nel corso della sua vita, Raffaella ha avuto due storie d’amore importanti: quella con Gianni Boncompagni e quella con Sergio Iapino. La sua relazione con Boncompagni durò 11 anni e la portò a diventare di fatto ‘mamma’ dei figli di quest’ultimo: Claudia, Paola e Barbara. Barbara raccontò al Corriere che per loro Raffaella è stata come una madre, “quella che ci era mancata”.

La relazione con Sergio Iapino durò invece 17 anni. Il loro amore nacque nel 1981, quando Iapino lavorava come assistente coreografo di Gino Landi per la trasmissione ‘Millemilioni’.

Raffaella Carrà e le adozioni a distanza

Raffaella non ha mai avuto figli biologici, ma ha sempre affermato di avere molti “figli“, riferendosi ai bambini che ha fatto adottare a distanza. Grazie al suo programma “Amore”, ha contribuito all’adozione a distanza di circa 150.000 bambini, un impegno che le era particolarmente caro.

Purtroppo, non ci sono informazioni dettagliate disponibili sui singoli bambini adottati a distanza tramite il programma “Amore”. Tuttavia, è chiaro che Raffaella Carrà ha avuto un ruolo significativo nel migliorare la vita di migliaia di bambini. Il suo contributo ha permesso a molti di loro di ricevere istruzione, assistenza sanitaria e altre risorse fondamentali.

Raffaella Carrà sarà ricordata non solo come una delle più amate figure dello spettacolo italiano, ma anche come un modello di generosità e impegno sociale. Le sue iniziative di adozione a distanza hanno lasciato un segno indelebile, dando speranza e opportunità a migliaia di bambini

Nata a Vallo della Lucania, nel corso della sua vita ha sviluppato la passione per la scrittura e per la cucina. Si occupa di intrattenimento e gastronomia, mettendo al primo posto la semplicità nella comunicazione perchè quando si leggono i suoi articoli: tutti devono sentirsi a casa