Il corpo umano, nonostante siano state messe a punto numerose ricerche scientifiche per spiegare molti aspetti che lo interessano, rimane per certi versi ancora un mistero. Il mistero a cui facciamo riferimento riguarda in particolare alcuni aspetti del nostro organismo, che non sempre sono stati svelati con precisione.

Gli scienziati continuano a fare delle ricerche su ciò che riguarda il corpo umano, a partire dagli organi che fanno parte del nostro corpo. Non sempre le risposte che si riescono a trovare sono corrispondenti a ciò che comunemente ci si potrebbe aspettare. Una di queste curiosità riguarda il nostro fegato. Sapevi che il fegato ha un’età particolare che non dipende dai nostri anni di vita?

Cosa hanno scoperto gli scienziati

Le ultime ricerche svolte su questo organo del nostro corpo hanno messo in evidenza il fatto che il fegato non invecchia, a differenza di quanto accade con il resto del nostro organismo. Anche se tutto il resto subisce dei cambiamenti che dipendono essenzialmente dal passare del tempo, le cellule del fegato rimarrebbero sempre abbastanza giovani.

Gli esperti hanno scoperto, infatti, che il fegato ha sempre un’età di circa tre anni, in media, anche se il resto del corpo invecchia. I risultati della recente ricerca, che sono stati pubblicati su Cell Systems, spiegano come gli scienziati hanno condotto lo studio. Sono stati utilizzati degli specifici modelli che hanno a che fare con la matematica.

Inoltre gli scienziati hanno messo a punto una tecnica molto particolare, che ha a che fare con la datazione al radiocarbonio. Olaf Bergmann, tra coloro che hanno svolto il recente studio, ha spiegato che, nonostante la nostra età sia corrispondente a 20 oppure a 84 anni, in realtà l’età del fegato è sempre di circa tre anni.

Le cellule del fegato non invecchiano

Lo studio si è svolto con l’analisi di campioni di tessuti di più di 50 persone con un’età tra 20 e 84 anni. Si è potuto osservare che le cellule che compongono il fegato sono molto particolari, perché costituiscono una vera e propria eccezione rispetto agli altri organi e ai tessuti del corpo umano.

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È come se le cellule del fegato non invecchiassero. Tutti gli altri organi hanno la caratteristica di non essere particolarmente in grado di auto-ripararsi. Questo non accade proprio nel caso delle cellule del fegato, che rappresentano proprio una curiosa eccezione.

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Bergmann ha infatti affermato che, nel momento in cui è stato effettuato un confronto tra le cellule del fegato e quelle ricche di DNA, è stato visto che le cellule in genere subiscono un rinnovamento una volta ogni anno. Le cellule che sono più ricche di DNA, invece, possono essere presenti nel fegato per un tempo massimo che corrisponde a dieci anni.