Pericolo smottamenti in zona Venione, nella località Le Mortelle, in zona di competenza dell’area marina protetta Punta Campanella: come annunciato dall’amministrazione dell’ente, una spiaggia risulta interdetta.

L’AMP Punta Campanella ha, infatti, avvisato, in una nota, bagnanti e diportisti che la piccola spiaggia dopo lo stabilimento La Perla, nella Baia di Marina del Cantone, è soggetta da questo inverno a fenomeni franosi molto pericolosi che, in quanto tali, mettono a rischio l’incolumità degli utenti della spiaggia.

Le mareggiate delle scorse settimane hanno rimosso e distribuito i detriti che si erano accumulati nel corso della stagione invernale. Tuttavia il pericolo e il rischio di ulteriori frane resta comunque molto alto.

L’Amp Punta Campanella ha già segnalato nei mesi scorsi a chi di dovere gli eventi franosi e la pericolosità della zona che è gia interdetta. Abbiamo già informato gli organi preposti in vista dell’estate – ha sottolineato il Presidente dell’Amp Punta Campanella, Lucio CacaceSiamo in costante contatto con la Protezione Civile di Massa Lubrense. Ma voglio rivolgere un appello anche ai bagnanti, ai diportisti, agli escursionisti: se avvistate persone in quella zona invitatele ad andare via, spiegando i motivi e la pericolosità dovuta alle frane. Bisogna essere molto prudenti“.

I precedenti

Il rischio frane sulle spiagge della Divina è particolarmente elevato, in alcuni casi: non di rado, infatti, anche durante la stagione estiva, si sono verificati episodi di caduta massi, potenzialmente pericolosi per chi ne fruisce.

L’ultimo episodio, il più recente in ordine cronologico, si era verificato poco meno di due settimane fa.

La spiaggia di Collata, in prossimità del porto turistico di Cetara ma ricadente nel comune di Maiori, era stata interdetta all’accesso a causa di distacco massi dal costone roccioso.

Lo scorso 6 giugno, infatti, la Capitaneria di Porto di Cetara ha comunicato al primo cittadino di Maiori, Antonio Capone, l’esito di un sopralluogo condotto il 4 giugno all’arenile di Collata. Nel corso del sopralluogo è stata constatata la caduta di vegetazione e pietrame dal costone roccioso soprastante l’arenile.

Per questo motivo il primo cittadino di Maiori, Antonio Capone, firmò apposita ordinanza di interdizione dell’arenile. La spiaggia, infatti, è notoriamente frequentata da bagnanti e, ai piedi del costone roccioso, viene montato annualmente anche uno stabilimento balneare.