E’ purtroppo deceduta all’ospedale Cardarelli di Napoli, nella mattinata di oggi, la 45enne di Afragola, per effetto delle ferite riportate alla testa la scorsa notte a causa di colpo di pistola calibro 380 che l’ha raggiunta – in circostanze ancora da chiarire – mentre era in casa con i parenti a festeggiare il Capodanno.

La donna lascia il marito e due figli maggiorenni: era giunta nel nosocomio napoletano intorno all’1 del mattino: a nulla sono servite, purtroppo, le cure dei sanitari. Operata, è deceduta circa otto ore dopo il suo primo accesso al “Cardarelli”.

Come scrive l’agenzia di stampa Ansa, i Carabinieri sono al lavoro per indagare sulla vicenda. Il colpo di pistola – questo è stato già acclarato – sarebbe partito dall’interno della casa in cui la donna – originaria di Napoli ma residente a Pantigliate, comune nell’area metropolitana di Milano – si era riunita con i parenti per festeggiare il nuovo anno.

In queste ore gli investigatori – i carabinieri di Afragola e del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna, coordinati dalla Procura di Napoli Nord – stanno raccogliendo le testimonianze dei presenti per capire le modalità del drammatico incidente e chi stesse impugnando la pistola.

All’interno dell’appartamento i militari hanno, infatti, rinvenuto e sequestrato un proiettile calibro 380.

Il 2024 si apre con un bilancio particolarmente negativo per quanto riguarda i feriti da botti di Capodanno: stando ai dati diffusi dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza e divulgati dall’agenzia di Stampa Ansa, infatti, su base nazionale, vi sarebbe stato un aumento dei feriti del 52% (274 il dato complessivo) rispetto allo scorso anno, quando ne erano stati 180. 36 i feriti a Napoli e provincia, sette nel salernitano di cui uno in Costiera Amalfitana, a Ravello.