Se il parere del consiglio comunale sull’utilità del parcheggio a Pontone è unanime, maggioranza ed opposizione non sono apparsi concordi sulla modalità di finanziamento dell’opera.
In particolare, il gruppo di opposizione Progetto Scala guidato da Antonio Ferrigno, nel corso del dibattito consiliare ha giudicato inopportuna la scelta del project financing verso la quale propende l’amministrazione ed alla quale si è dato seguito nel consiglio comunale del 26 Aprile 2021. Ciò ha comportato l’astensione del gruppo di opposizione.
”Così come già avvenuto nel lontano 26 aprile 2021, noi di Progetto Scala ci asteniamo. Ci asteniamo perché, come già detto, seppur consapevoli che quest’opera è un’opera indispensabile per la Frazione di Pontone, per importanza strategica, di
vivibilità della frazione, ma soprattutto per lo sviluppo turistico, essa doveva essere una priorità ed oggi la scelta del project financing non idonea”, ha commentato il leader dell’opposizione nel corso del suo intervento in consiglio.
“Infatti come tutti ben sappiamo è la strada più semplice per raggiungere l’obiettivo ed allora perché non farlo 10 anni fa? – ha proseguito Ferrigno – Con la miriade di fondi a disposizione delle amministrazioni, con il PNRR, pensiamo che questa scelta, per dirla tutta, come quella della ex scuola di Pontone, almeno in questo caso poteva non essere intrapresa. Avremo ancora una volta un soggetto terzo che gestirà per tantissimi anni quest’opera perdendo la possibilità di arricchimento delle casse comunali e di nuovi posti di lavoro…pubblici!“.
Pronta la replica del Sindaco Bottone, che ha difeso la bontà della scelta della modalità di finanziamento dell’opera: “il consigliere precisa che l’intervento sarebbe dovuto essere fatto dieci anni fa, ma una buona Amministrazione quando si insedia, deve inizialmente fare un check di quelli che sono i bisogni e le priorità per il Paese, e dopo aver capito, comincia a
progettare. Per quanto riguarda invece, l’utilizzo dei Fondi Pubblici parlare di fondi pubblici in senso generale non significa nulla, bisogna attingere a fondi di finanziamento che prevedono tali opere, non è che stanno lì e uno li prende quando gli servono; ed in più, riguardo i Pnrr, questi fondi sono a disposizione
solo dallo scorso anno, e il progetto di cui stiamo parlando risale a diverso tempo fa, quando queste possibilità di finanziamento non esistevano. La modalità scelta da questa Amministrazione per la realizzazione dell’opera, cioè quella del Project Financing, è una scelta seria, valutata con coerenza e che soprattutto non grava sul Bilancio del Comune“.
Concetti, questi ultimi, ribaditi anche dal vicesindaco Luigi Mansi, che ha aggiunto: “tutte le scelte operate da quest’Amministrazione, in continuità
con quella precedente, sono sempre state fatte con attenzione e con criterio, e sempre per il bene dei cittadini e
del paese“.