Il Comune di Minori e la Pro Loco dell’Antica Rheginna Minor anche per quest’anno sono stati ospiti all’antica Fiera di San Gregorio, uno degli appuntamenti fieristici più importanti, attesi e rinomati della marca trevigiana.
Si è rinnovato, quindi, ancora una volta, un patto di amicizia firmato nel 2017 dal Sindaco Luciano Fregonese con il comune di Minori. La delegazione della Pro Loco ha incontrato il Governatore della Regione Veneto Luca Zaia, omaggiato con limoni della costa d’Amalfi ed altri prodotti tipici della Divina ed, in particolare, della cittadina minorese.
L’evento, come sempre, si conferma di grande successo e partecipazione. Nella scorsa edizione più di centomila persone nei tre giorni di grande festa hanno fatto visita alla perla delle colline del prosecco. Tecnologia, design, gastronomia: segno tangibile di inventiva, creatività e passione hanno illuminato le tre giornate.
Per Minori e l’intera Costiera Amalfitana decisiva la presenza del presidente della Pro Loco Giuseppe Apicella che con un gruppo di giovani ha allestito uno stand espositivo per presentare le sue eccellenze: tra le aziende del territorio, infatti, Pasticceria Sal De Riso, Liquorificio Gambardella, Costieragrumi De Riso e Terra di limoni, Liquorificio Mansi Carlo ed anche l’azienda Cuonc Cuonc, tutte presenti con i loro prodotti.
Nel locali di villa dei Cedri tra interessantissime mostre fotografiche, giochi e teatro per bambini in esposizione c’è stato anche il presepe artistico con scorci della Costiera sospesi tra le riproduzioni di iconici luoghi veneti tra cui piazza San Marco, Piazza dei Signori a Treviso, la piazza e le borgate di Valdobbiadene che hanno ancora una volta colto l’occasione di incantare il vasto pubblico presente.
“Un grazie di cuore – si legge in una nota dell’amministrazione – al Sindaco Luciano Fregonese e all’intera giunta comunale per averci dato ancora una volta la gioia di condividere , di confrontarci , di crescere prima in umanità e poi anche nella promozione turistica ed economica di due territori che si fanno amare”.