Previsioni d’amore è un film che ha riscosso un buon successo di pubblico. Scopriamo se è tratto da una storia vera.
La trama del film
“Previsioni d’amore“, diretto da Stuart McDonald, segue la vita di Cami (interpretata da Laura Marano), una brillante ingegnere del suono che sembra avere tutto: un lavoro che ama e un imminente matrimonio con il suo fidanzato Paul (Scott Michael Foster).
Ma come accade in molte storie d’amore, niente è come sembra. Con il matrimonio alle porte, Cami inizia a dubitare delle sue scelte. Riflette sulla carriera da cantante che ha lasciato alle spalle e si chiede cosa sarebbe successo se fosse rimasta con il suo ex, Jack Menna (Jordi Webber). Questi sentimenti vengono ulteriormente complicati quando il famoso rocker Rex Galier (Avan Jogia) entra nella sua vita, portando con sé un’infinità di possibilità romantiche.
Il vero twist della storia, però, è che si tratta di una commedia interattiva: lo spettatore ha la capacità di decidere le scelte della protagonista e di intervenire direttamente nello svolgimento della trama.
Stuart McDonald e le sue precedenti opere
Prima di approfondire la verità sulla genesi della trama, è utile sapere qualcosa di più sul regista, Stuart McDonald. Ha precedentemente diretto ben 12 episodi della popolare serie “Crazy Ex-Girlfriend“, e non a caso, uno degli attori principali di quella serie, Scott Michael Foster, fa parte anche del cast di “Previsioni d’amore”. Questo ci dice che McDonald ha una certa predilezione per le storie d’amore con un tocco unico e originale.
La verità sulla storia
Dopo aver esaminato la trama e conosciuto meglio il regista, possiamo affrontare la questione principale: “Previsioni d’amore” è tratto da una storia vera?
La risposta è che, nonostante l’intrigante trama e i personaggi ben sviluppati, non ci sono prove o dichiarazioni che suggeriscano che la storia di “Previsioni d’amore” sia basata su eventi reali. Il film sembra essere un lavoro di pura finzione, creato per intrattenere e dare allo spettatore la possibilità di interagire con la storia. La commedia interattiva, in particolare, suggerisce un approccio innovativo e creativo alla narrazione, piuttosto che un racconto basato su eventi veri.