Grazie all’intelligenza artificiale potremo parlare presto con gli animali. Una scoperta davvero incredibile, che sta prendendo le mosse da alcuni progetti di ricerca specifici.
Gli esperti sono molto impegnati nello sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale. Infatti quest’ultima rappresenta davvero un punto di riferimento per la creazione di diversi modelli.
Che cosa si prevede per il futuro
Ci sono diverse ricerche che dimostrano che l’intelligenza artificiale potrebbe essere utilizzata a diversi scopi. Innanzitutto i sistemi di AI ci potrebbero aiutare nel farci capire il significato di alcuni comportamenti animali.
Già si sta lavorando a diversi tipi di approcci per comunicare con gli animali. Per esempio gli scienziati sono riusciti a comunicare con le balene. Il tutto sta nel riuscire a prendere come database suoni e video, catturati in diverse parti del mondo.
È sulla base di questi dati ed informazioni significativi che si possono mettere a punto degli algoritmi specifici. Non stiamo parlando soltanto di un processo fantascientifico. Infatti esistono già delle applicazioni per smartphone che riescono davvero ad essere rivoluzionarie.
Alcune applicazioni per i dispositivi mobili riescono ad identificare le specie di uccelli. Basta fare in modo di ascoltare i loro richiami e subito l’app individua a quale specie si fa riferimento. Poi ci sono dei progetti, come l’Earth Species Project, tuttora in fase di sviluppo, che ha un obiettivo molto ambizioso.
Infatti lo scopo sarebbe quello di creare una comunicazione fra gli animali sempre con l’aiuto di un’intelligenza artificiale.
Potremo parlare con gli animali?
Davvero una rivoluzione, perché in futuro potremo fare dei passi da gigante in questo campo. Si prevede che prima o poi avremo la possibilità di comunicare con gli animali. Si tratta di un’opportunità che sicuramente per chi ama gli animali non è da sottovalutare.
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Molti, infatti, hanno un animale domestico, come un cane o un gatto. Sarebbe davvero importante riuscire a capire le esigenze degli amici a quattro zampe. Magari quando abbaiano o miagolano, avremmo la possibilità di riuscire a capire che cosa vogliono dirci.
Tutte le premesse ci sono già. Bisogna soltanto aspettare che venga inventato un software apposito che a questo punto non appare proprio impossibile da riuscire a mettere a punto.
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Gli esperti sottolineano che ci sono giù modelli di apprendimento automatico. Sono stati compiuti in questo senso dei progressi significativi utilizzando approcci importanti. Il futuro è alle porte, non ci resta quindi che aspettare le prossime novità, per intraprendere la strada verso un nuovo tipo di comunicazione con gli animali.