Ritorna dopo ben due anni di fermo, a causa dell’emergenza sanitaria, il Premio Vietri Sul Mare 2022.
L’iniziativa prenderà il via domani, sabato 24 settembre, a partire dalle 18,30, nell’aula Consiliare del Comune di Vietri sul Mare.
L’evento, che negli scorsi anni ha riscontrato un buon successo in termini di pubblico, è nato nel 2011, grazie alla collaborazione sinergica esistente tra il comune di Vietri sul mare e l’Associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni – Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, e rappresenta un importante punto di riferimento per il giornalismo e la cultura in ambito nazionale.
I premiati di questa edizione saranno il conduttore e giornalista RAI Pino Strabioli, lo scrittore Maurizio De Giovanni e la giornalista freelance ed inviata di guerra, Bianca Senatore.
A quest’ultima, inoltre, sarà conferito un riconoscimento speciale da parte dell’associazione giornalisti Cava e Costa d’Amalfi “Lucio Barone”.
La serata, che fa parte integrante del manifesto dell’iniziativa “Vietri Cultura” sarà condotta, oltre che organizzata, dal giornalista Antonio Di Giovanni.
“Torno nei luoghi del cuore e se dovessi scegliere dove vivere, sarebbe Salerno” – ha commentato Pino Strabioli in merito al premio che riceverà – Ritorno sempre quando posso a Vietri, luogo che amo e che mi accompagna tutto l’anno poiché mangio nei piatti di ceramica vietrese”.
“Ricevere un premio alla cultura, insieme ad un grande personaggio come Maurizio Di Giovanni, che stimo, è un grandissimo onore – ha proseguito, poi, Strabioli – La Campania è una terra fantastica -essere accolto prima da Napoli, questa estate nei Giardini di Palazzo Reale, e poi venire a Salerno, che ho scoperto e scopro sempre grazie alle rassegne teatrali di De Rosa, per me è motivo di gioia.
“Accolgo questo premio con ulteriore entusiasmo, poiché è dedicato alla cultura e viene donato in uno degli angoli più belli al mondo – ha concluso il giornalista della Rai – Poi da quest’anno la mia trasmissione “Il Caffè “passa a Rai Cultura, per cui colgo un interessante disegno del destino in tutto questo. Oggi più che mai dovremmo imparare a fare cultura e dedicarci alla cultura stessa“.