Ritorna, ad Atrani, il Premio Francesca Mansi per l’Ambiente, in memoria della ragazza di 19 anni scomparsa nella tragica alluvione del 9 settembre 2010.
Il tema dell’edizione di quest’anno, la settima, è “Andar per Ville…piccoli Indiana Jones crescono”.
Questa ha entusiasmato anche in quest’occasione, centinaia di ragazzi e ragazze, che si ritroveranno in piazzetta ad Atrani, alle 9 del mattino di lunedì.
Proprio nella piazza centrale del piccolo borgo costiero, sconquassata dall’alluvione del 2010, nel ricordo di Francesca, ci si raccoglierà in un momento di riflessione ma, al contempo, anche di gioiosa partecipazione.
Non solo meditazione, dunque, ma anche gioia per un futuro all’insegna dell’educazione allo sviluppo sostenibile.
Non a caso, il Premio organizzato dalle associazioni Italia Nostra Salerno, Club per l’Unesco di Amalfi, Acarbio, con il patrocinio del Comune di Atrani, rivolge agli studenti della Costiera Amalfitana un messaggio specifico, ovvero quello di guardare il proprio territorio con occhi più attenti, di occuparsene e prendersene cura.
In questa edizione gli studenti si sono trasformati in tanti piccoli “archeologi”, con la visita alle ville romane di Positano e Minori e con la realizzazione di uno studio sulla villa rurale di Tramonti, in cui hanno dato sfogo alla loro immaginazione.
Il momento clou della giornata sarà alla Casa della Cultura (dalle ore 9,30 fino alle ore 12): qui saranno mostrati i lavori premiati.
Le opere degli studenti saranno valutate da una commissione formata da docenti ed esperti di storia e cultura locale.
La commissione
La commissione è formata da Michela Manzoni (già Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Gerardo Sasso di Amalfi e presidente del Premio); Gioacchino Di Martino (nel ruolo di vice presidente Centro di Cultura e Storia Amalfitana.
Ma del gruppo valutatore faranno parte anche lo storico locale Giuseppe Gargano, Maria Teresa Mansi (sorella di Francesca e professoressa di educazione artistica); Angela Ruocco (già professoressa di Storia dell’Arte al Liceo Classico Torquato Tasso di Salerno); Maria Rosaria Sannino (giornalista e presidente Club per l’Unesco di Amalfi).
Non mancherà anche uno spazio dedicato al video realizzato dal gruppo “Youth Club The Greeners” (progetto dell’associazione Acarbio), su alcuni elementi di criticità del territorio, come l’abbandono dei terrazzamenti; il turismo sostenibile; e la mobilità, in cui i giovani mostreranno le loro proposte ed idee per migliorare il territorio.