Il Forum dei Giovani di Amalfi ha già avviato i preparativi per il contest di arte presepiale, che si pone l’obiettivo di diffondere e valorizzare l’artigianato e la dimensione spirituale che caratterizza il Natale, e che assume ancor più valore in una terra come la Costiera Amalfitana.
Sono state rese note, nella giornata di oggi, anche le modalità di partecipazione al concorso, aperto a tutti, così da prepararsi per tempo a mettere in campo tanta creatività e fantasia.
Coloro che intendono partecipare al concorso devono inviare il modulo di adesione (allegato all’avviso disponibile sul portale web del Comune di Amalfi), debitamente compilato e sottoscritto, tramite posta elettronica, all’indirizzo [email protected], oppure tramite messaggio WhatsApp al numero 3333721729 entro e non oltre l’8 dicembre 2023.
La sottoscrizione della scheda di adesione l’autore attesta la paternità dell’opera presentata e autorizza l’eventuale pubblicazione di immagini del proprio presepe sulle pagine social del Forum dei Giovani di Amalfi.
Le opere dovranno essere consegnate tra il 15 e il 21 dicembre 2023 presso i luoghi indicati e negli orari concordati con l’organizzazione. Le spese di realizzazione, consegna ed eventuale ritiro delle opere sono a totale carico dell’autore.
Le opere dovranno avere una dimensione massima con larghezza 80 cm, profondità 60 cm e altezza di 60 cm, e dovranno essere consegnate complete di tutto il materiale necessario per il montaggio.
I presepi saranno valutati da una commissione composta da uno storico dell’arte, un membro del Forum dei Giovani di Amalfi, un membro dell’amministrazione comunale di Amalfi, e dal Maestro di arte presepiale napoletana Giuseppe Ercolano.
La premiazione avverrà durante le feste natalizie, in una data compresa tra il 18 Dicembre ed il 1 Gennaio 2024. Il primo premio consisterà in un Gesù Bambino realizzato dal Maestro Ercolano.
“Il contest di arte presepiale “Il Presepe ad Amalfi: tra arte e tradizioni” nasce con lo scopo di promuovere la riscoperta del gesto originario con cui, nel lontano 1223, San Francesco d’Assisi volle rivivere a Greccio il momento della Natività di Gesù – ha commentato il presidente del Forum dei Giovani cittadino Gennaro Esposito – Rappresentare l’evento della nascita di Cristo equivale ad annunciare il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità ed è proprio il presepio che, nella sua genuina povertà, aiuta ciascuno a riscoprire la vera ricchezza del Natale, cui troppo spesso la società moderna tende ad attribuire un’accezione consumistica e commerciale, depauperandolo del suo vero significato“.
“Fare il presepe significa celebrare la vicinanza all’umanità di un Dio che, decidendo di nascere non nei fasti dell’apparenza ma nella povertà di una stalla, ci stimola a visitare “con solidarietà” il presepe vivente che è nel fratello bisognoso, in chi è solo e in chi è segnato dalla sofferenza. Con questa prima edizione del contest presepiale: “Il Presepe ad Amalfi: tra arte e tradizioni” ci prefiggiamo di ricordare, riproporre e veicolare il significato autentico del presepio quale simbolo della pace universale, che sempre più spesso nel nostro tempo sembra essere barattata per motivi economici e geopolitici”, ha aggiunto Esposito.
