Sosta selvaggia negli spazi destinati ai residenti.

Una segnalazione giunta da alcuni residenti nella città costiera di Praiano, riaccende i riflettori su una problematica che si ripresenta ogni anno con l’inizio della stagione turistica, e che si aggrava nel corso dell’estate.

In Costiera Amalfitana spesso, infatti, si verificano violazioni alla normativa vigente: tanti sono coloro che sostano in strisce bianche (o più spesso gialle) destinate ai residenti senza averne titolo.

In alcuni casi, è la cartellonistica ad essere scarsa oppure fuorviante: non sempre, infatti, gli spazi riservati esclusivamente ai residenti sono adeguatamente segnalati.

Tuttavia, in molte altre situazioni, sono turisti e visitatori a violare la legge restringendo ulteriormente gli spazi già minimi per chi vive nelle città della Divina e ha già margini di manovra molto ristretti su tutti i fronti a causa dell’overtourism.

La segnalazione giunta da Praiano riguarda la zona del Cimitero, ma si tratta di un copione che, purtroppo, si ripete in molte realtà della Divina, specie quelle più frequentate.

Tante le violazioni che si verificano, ad esempio, ad Amalfi, nel tratto di strada che segue l’Hotel Santa Caterina procedendo lungo la Strada Statale 163 verso Vettica.

Anche ad Atrani tante le violazioni commesse: in questo caso, addirittura, furono gli stessi residenti a far sostare le auto ben oltre il limite orario consentito, costringendo il Comune a ricorrere al pugno di ferro con un’ordinanza all’inizio dello scorso aprile. Qui i dettagli.

In molti casi, a compiere la violazione, ci sarebbero ospiti di strutture ricettive extra-alberghiere, sprovviste di parcheggio riservato, a differenza di una parte consistente degli alberghi.

La carenza di posti auto è purtroppo cronica, specie nelle località costiere della Divina e diviene più evidente nei periodi di alta stagione.

A soffrire maggiormente della carenza di posti per gli esterni è sicuramente Amalfi, specie con il permanere della chiusura del Luna Rossa. Tuttavia, le corse dirette da e per Salerno ed i collegamenti sia via mare che via terra permettono, nonostante le numerose criticità riscontrate negli orari e nei giorni di maggior affollamento, di offrire opportunità alternative per giungere in città a chi non è del posto.

Nel caso specifico della segnalazione giunta da alcuni residenti, o perchè ignari della cartellonistica, o deliberatamente, i titolari – non residenti a Praiano – delle auto le lasciano in sosta anche per molti giorni all’interno delle strisce destinate a chi, invece, nel comune costiero vive ogni giorno.

Spesso ai turisti è comminata una contravvenzione: tuttavia, questo non sempre accade, in quanto è impossibile garantire una presenza di ausiliari del traffico per l’intero arco della giornata nello stesso luogo e rilevare tutte le violazioni alle norme sulla sosta.

Ma la sosta selvaggia a danno dei residenti nel comune costiero non riguarderebbe soltanto auto ad uso prettamente privato, ma anche camion per il carico e lo scarico delle merci.

Come dimenticare, poi, anche gli Ncc, che spesso sostano, anche transitoriamente, negli stalli riservati: c’è da dire, però, che per questa categoria di auto, che è fondamentale per il trasporto dei turisti da un punto all’altro della Divina e, soprattutto, verso le strutture ricettive che li ospitano, non gode di un numero di posti giudicato adeguato per le proprie esigenze.