La consigliera di minoranza del comune di Praiano, Federica Ruocco, è tornata sui consigli comunali deserti, nei quali non è stato raggiunto il numero minimo di consiglieri presenti.
Nella sua nota pone l’accendo in primis sulla mancata disponibilità alla trasmissione degli stessi sui canali social del comune: «Avremmo volentieri suggerito ai praianesi di farsi liberamente un’idea in merito, invitandoli magari a rivedere le immagini in diretta streaming del Consiglio Comunale ma questo non sarà possibile! La Sindaca non ha voluto recepire la nostra proposta di diffondere la seduta attraverso la pagina Facebook del Comune e coscientemente calpesta il Regolamento che prevede l’archiviazione e la messa a disposizione della registrazione sul sito dell’ente. Alla faccia della “sacralità del Consiglio Comunale” e della “partecipazione dei cittadini”. Facciamo appello alla Segretaria comunale affinché intervenga e non si renda complice di questa palese violazione. Diversamente ci rivolgeremo altrove – sottolinea la consigliera Ruocco – Questa situazione inspiegabile e grottesca non è che solo una delle manifestazioni della confusione che attualmente imperversa nelle stanze della casa comunale».
La consigliera Ruocco torna sui consigli comunali rinviati a causa del mancato raggiungimento del numero minimo di consiglieri presenti. «L’ultimo Consiglio Comunale è stato infatti convocato “d’urgenza” dopo il mancato raggiungimento del numero legale della seduta del 26 luglio. Anche qui le spiegazioni fornite dalla Sindaca superano la fantasia, secondo cui il numero non sarebbe stato raggiunto poiché un consigliere di maggioranza sarebbe rimasto bloccato a Ravello poiché “la notte del 25 c’è stata una grande bufera di vento e tempesta”. Chi l’ha vista la tempesta? Con l’ennesima forzatura, la prima cittadina ha voluto portare in discussione e approvazione argomenti che di urgente non avevano assolutamente nulla».
«Non accetteremo in futuro questa modalità che comprime le prerogative dei consiglieri comunali, preannunciando ricorso alla Prefettura di Salerno e, nel caso, ad altre Autorità. L’apice si è raggiunto con la ri-proposizione di un Regolamento che, appena un mese fa, il Consiglio aveva deciso di ritirare dall’ordine del giorno, per poter consentire a maggioranza e minoranza di modificarlo – conclude Ruocco – Nulla di tutto ciò è accaduto ed il documento è tornato, tal quale, tra i banchi del Consiglio: degno di apprezzamento da parte nostra è stato il voto contrario espresso, per coerenza, dall’assessore Agostino Amendola. La Sindaca, così impegnata a correre dritta per la sua strada, non ha nemmeno ritenuto di informare il Consiglio dell’avvio della procedura di revoca dall’incarico all’architetto Michele Somma quale Responsabile del Settore Tecnico. Un atteggiamento costante, di chi ritiene non dover dare conto a nessuno e che ha già spinto noi fuori dalla maggioranza. Cara Sindaca al di là dei proclami di facciata, fermati a riflettere. Prima che sia troppo tardi!».