Le operazioni di combustione dei residui vegetali, agricoli o forestali, in loco ed in piccoli cumuli, devono svolgersi tassativamente negli orari fissati dall’apposito calendario.
E’ quanto ricordato, questa mattina, dall’amministrazione comunale di Praiano in un post pubblicato sulla pagina social istituzionale del borgo costiero.
La regolamentazione fu necessaria per alcune motivazioni specifiche.
Innanzitutto, il Comune scelse di introdurre un calendario regolato da un’apposito dispositivo, in quanto fino allo scorso anno era ricorrente la combustione di sterpaglie nei terreni agricoli.
Questa è un’attività inquinante. Come ricordato dal Comune, infatti, questa incrementa la produzione di polveri sottili che hanno un impatto rilevante sulla qualità dell’aria – complessivamente buona – del centro costiero.
Inoltre, tale pratica potrebbe avere ripercussioni, specie nel lungo periodo, anche sulla salute dei cittadini, dei turisti e dei visitatori della cittadina.
Il calendario
Introdotto dall’ordinanza sindacale n. 50 del 28 settembre scorso, questo prevede una suddivisione degli orari in cui è possibile effettuare operazioni di combustione differente a seconda dei periodi dell’anno in cui si svolgono.
Fino alla fine del mese di Marzo sarà possibile bruciare sterpaglie, solo in piccoli cumuli ed all’interno dei terreni, esclusivamente il lunedì ed il venerdì (se feriali) dalle 5 alle 7. Quest’ultimo, in particolare, vale come orario di fine combustione.
Il mercoledì (sempre se feriale) è prevista una fascia oraria aggiuntiva, che va dalle 19 alle 21. Anche in questo caso, si tratta di orario di fine combustione.
Da aprile, con la stagione turistica alle porte, si andrà verso un’ ulteriore restrizione degli orari in cui si potrà compiere la combustione delle sterpaglie, possibile soltanto il lunedì, il mercoledì ed il venerdì, dalle 5 alle 7.
Dal 1 giugno al 30 settembre, e dunque nel pieno della stagione turistica, sarà, invece, vietato accendere fuochi di ogni tipo su tutto il territorio comunale.
In ogni caso, come ricordato dall’amministrazione, sarà obbligatorio rispettare alcune condizioni per poter bruciare le sterpaglie: le condizioni meteo dovranno essere favorevoli, bisognerà essiccare preventivamente il fogliame, ed informare i vicini sulla necessità di effettuare operazioni di questo tipo.