Ha avuto inizio ieri a Praiano il Chambre and Jazz Music. Dal 6 giugno al 12 settembre, nella sublime cornice di Piazza San Luca e della Congrega del Rosario di Praiano ci saranno una serie di appuntamenti all’insegna delle infinite sfumature della musica classica e jazz.
Il festival musicale e l’omonima associazione culturale Praiano Chambre and Jazz Music traggono linfa dal desiderio di portare la musica da camera e jazz nelle piazze e nei luoghi di ascolto collettivo del paese di Praiano, preziosa perla della Costiera amalfitana incastonata tra Amalfi e Positano.
Il Festival, alla sua prima edizione si compone di una serie di appuntamenti di musica classica e jazz. Sarà possibile incontrare le sonorità dei compositori classici di primo Ottocento, come Mozart e Beethoven, per incedere progressivamente verso il Novecento attraverso un repertorio più moderno, da Šostakovič ad altri straordinari compositori del secolo scorso.
«Siamo molto felici di questo nuovo progetto musicale. L’obiettivo di Praiano Chambre and Jazz Music è rendere la musica da camera e la musica jazz fruibili e accessibili a tutta la comunità locale e agli ospiti che vengono a trovarci affinché l’ascolto della musica e la condivisione della cultura si sposti sempre più dalle ville private alle piazze di Praiano. Se la medicina cura il corpo, l’arte e la musica curano lo spirito» – afferma il Presidente dell’Associazione Gaetano Iaquinto.
Il concerto inaugurale ha avuto luogo ieri, lunedì 6 giugno, alla Chiesa di San Luca di Praiano e si concluderà lunedì 12 settembre per un appuntamento con un altro importante compositore come Gioacchino Rossini, del quale si eseguiranno le raffinate pagine strumentali.
A omaggiare i grandi maestri del passato ci saranno musicisti e musiciste del Teatro San Carlo di Napoli insieme a giovani professionisti e a studenti del Conservatorio Cimarosa di Avellino.
Il festival Praiano Chambre and Jazz Music è curato dal Direttore Artistico Carmine Laino, primo contrabbasso del Teatro San Carlo di Napoli.
«Mi auguro che questa rassegna dia il La a tante altre iniziative che nasceranno nel corso del tempo. Sono convinto che portare la musica in posti come Praiano sia molto importante perché permette di considerare la Costiera amalfitana non solo per la sua bellezza, ma anche per la storia che l’ha attraversata. Basti pensare a Richard Wagner che a Ravello trovò l’ispirazione per l’ambientazione del quadro scenico del II atto del Parsifal.