Si tuffa in mare da uno scoglio e riporta fratture alle vertebre. È accaduto questo pomeriggio a Praiano. Il 24enne piemontese recuperato dall’idro ambulanza di Maiori. Lo scrive Emiliano Amato del Quotidiano della Costiera.

È attualmente sotto la sorveglianza dei medici del Ruggi d’Aragona il 24enne di Ivrea che intorno alle 14 ha riportato fratture vertebrali a livello lombale. Il giovane, durante una gita fuori porta nello specchio d’acqua di Marina di Praia, si è tuffato da uno scoglio prospiciente l’area balneare.

Con tutta probabilità è entrato male in acqua rimediando forti dolori dorsali. Sul posto è giunta immediatamente l’idroambulanza della Croce Rossa di base al porto turistico di Maiori. La stessa che, questa mattina, è intervenuta nella vicina Conca de’ Marini. Laddove gli uomini della Croce Rossa, hanno rinvenuto il corpo senza vita di un 69enne. Dopo alcuni minuti, non vedendolo più rientrare a riva, la moglie ha allertato i soccorsi che hanno rinvenuto il suo cadavere a galla. Probabilmente ad uccidere l’uomo è stato un malore improvviso e fatale.

Lo sventurato turista originario di Ivrea, a cui è stato applicato da subito un collare, è stato recuperato con le delicate manovre previste dal caso e condotto dal mezzo al molo Darsena di Amalfi dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118 – con sanitari a bordo – per il trasferimento al Pronto Soccorso Costa d’Amalfi di Ravello.

A Castiglione, è stato sottoposto agli esami strumentali che hanno confermato fratture vertebrali a livello lombare.

La sensibilità e la motilità agli arti inferiori sono conservate: riscontrata soltanto la lesione ossea, l’auspicio dei medici è che non vi siano lesioni midollari.

Il giovane è stato trasferito in eliambulanza, dal campo sportivo di Maiori, al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno.