Positano si conferma una delle mete turistiche più ambite d’Italia tanto da entrare nella top ten del gettito dell’imposta di soggiorno pro capite per il 2023. La Città Verticale si piazza al nono posto, unica località marittima e del sud Italia tra le prime dieci d’Italia in questa classifica.
Nel 2023, Positano ha registrato un incasso totale di oltre 2 milioni e 419 mila euro, con una popolazione di soli 3.942 abitanti e un gettito pro capite di 614 euro.
“E’ un risultato che fa piacere. Significa che Positano è una molto meta ambita – sottolinea il sindaco Giuseppe Guida – Abbiamo un turismo prettamente internazionale oltre l’80% sono visitatori provenienti dall’Europa, dagli Stati Uniti e dal resto del mondo. Anche quest’anno risultati molto positivi. I dati dicono che ci discostiamo ben poco rispetto al 2023“.
L’imposta si soggiorno rappresenta un introito di estrema importanza, in particolare per realtà relativamente piccole come Positano. Gli incassi, infatti, a Positano vengono ridistribuiti per fornire servizi di accoglienza di qualità: “E’ un’entrata fondamentale per l’ente grazie alla quale riusciamo a fornire una serie di servizi legati al turismo. Grazie all’imposta di soggiorno riusciamo, inoltre, a gestire la Villa Romana, una patrimonio unico e che invidiato tutto il mondo – continua Guida – I lavori sui mosaici, la conservazione degli oggetti ritrovati e altre attività di valorizzazione della Villa Romana vengono sostenute dall’imposta si soggiorno. Positano è una meta a livello internazionale non solo per la sua bellezza ma anche per la sua cultura“.
Un risultato, quello dell’ingresso nella top ten nazionale del gettito dell’imposta di soggiorno pro capite possibile anche grazie al lavoro degli uffici e alla collaborazione degli operatori del settore turistico.