Diffondere la cultura della sicurezza e l’educazione stradale: questo il duplice scopo della manifestazione “Coloriamo la Strada” tenutasi a Positano.
La seconda edizione dell’iniziativa ha consolidato un gruppo di persone unite sotto questi importanti obiettivi.
Ed è stato il rispetto per la vita altrui a rappresentare il fil-rouge dell’operato di numerose realtà associative della Costiera Amalfitana e non.
I Volontari di CRI del Comitato di Costa Amalfitana assieme a queelli di numerose ed importanti realtà associative quali: AFVS – Associazione Familiari e Vittime della Strada Onlus, Movicoast Sport e Turismo di Ravello, Co. Re. Fmi Campania, il Moto Club Praia a Mare, il Mito Motoclub di Praiano, in collaborazione con il Comune di Positano, hanno, infatti, dato vita ad un’ intera giornata dedicata all’amore ed al rispetto.
“Abbiamo riso, mangiato, scherzato, imparato, pensato e ci siamo anche emozionati – hanno commentato gli organizzatori dell’evento – L’emozione di vedere i bambini attendere il proprio turno per cimentarsi nella guida della bici in un percorso insolito, pieno di cartelli stradali. La loro curiosità, la loro attenzione, la loro serietà e la loro voglia di imparare ha caratterizzato questa giornata“.
L’attenzione, tuttavia, non è stata soltanto rivolta ai più piccoli, ma anche a coloro che, in quanto adolescenti, si avvicinano ad un’età nella quale devono iniziare ad approcciarsi alla strada.
I ragazzi più grandi invece, dopo un percorso teorico durato circa due ore, hanno potuto mettersi in gioco indossando gli occhiali “alcol-vista” e “simulazione droga” che riproducono la visibilità sotto effetto di alcol e droghe.
“Tutti assieme abbiamo riflettuto sull’importanza della vita, un dono che non dovrebbe mai essere tolto per colpa della strada. Quel manto nero, triste che toglie la vita – hanno concluso gli organizzatori di Coloriamo la Strada –Questa famiglia che, mano mano, trova sempre più componenti, quella strada triste vuole colorarla, tingerla dei colori dell’arcobaleno mettendo in salvo, educando e salvaguardando tutti, dai più grandi ai più piccini”.
Numerosi sono stati i ringraziamenti rivolti a tutti coloro che hanno consentito la realizzazione dell’evento: oltre alle realtà menzionate in precedenza, hanno dato il loro contributo all’iniziativa anche don Danilo e la Parrocchia Santa Maria Assunta di Positano, lo staff del Sindaco di Positano e i ragazzi del forum dei Giovani attivo in città, l’associazione Positivity, il Parcheggio di Gennaro, l’albergo Margherita di Praiano, Positano Porter, le signore Rossella Lucibello ed Angela Amitrano.