Positano protagonista de “La Vita in Diretta” nella giornata di Pasquetta.
Le telecamere del celebre programma in onda sulla rete ammiraglia della Rai sono, infatti, giunte nella città verticale per farne scoprire ai telespettatori le sue bellezze paesaggistiche ed enogastronomiche.
Più di tremila sono stati i turisti e visitatori provenienti da ogni parte del mondo nel Lunedì in Albis che sono giunti in quest’angolo di Paradiso che la Costiera Amalfitana sa offrire.
Tanti, nonostante le temperature non proprio pienamente primaverili – la massima è stata di meno di 15 gradi – si sono intrattenuti sulla Spiaggia Grande. Qualcuno ha perfino azzardato un primo bagno di stagione, nonostante l’acqua del mare particolarmente fresca.
I visitatori giunti a Positano sono stati sia stranieri che italiani: molti sono giunti perfino dall’Estremo Oriente per godere della Pasqua nella perla della Divina, molti gli italiani che hanno scelto Positano per staccare fugacemente ma in maniera efficace dal caos cittadino.
Molti visitatori sono giunti tramite le vie del mare, attivate di recente: scongiurata, così, almeno in parte, la paralisi del traffico temuta, anche grazie alla presenza delle targhe alterne che hanno leggermente mitigato i flussi di auto in cammino verso l’ultimo comune della Divina.
Le telecamere de La Vita in Diretta si sono soffermate su due aspetti molto graditi ai visitatori della città verticale: l’enogastronomia e l’artigianato.
Una breve parte del servizio realizzato, infatti, è stata girata in un negozio che produce sandali artigianali in stile locale: “Sandali Antica Positano” di Carmine Todisco.
Positano non è solo moda ma anche arte, con i vedutisti che realizzano in diretta quadri di una bellezza inconfondibile: anche questi sono stati immortalati dalle telecamere del programma di Rai1.
Dopo, tappa all’Elisir di Positano, caffè e ristorante in via Pasitea, arteria principale della piccola ma affollatissima cittadina costiera: la titolare Angela Porpora ha menzionato i prodotti più scelti dai clienti in occasione del pranzo di Pasquetta.
Immancabile il casatiello, come da tradizione partenopea, così come i piatti a base di pescato fresco, protagonista anche del pacchero allo scorfano presentato in spiaggia dallo chef del ristorante “Le Tre Sorelle”.
Un po’ di limoncello locale per brindare su sottofondo de “Oje vita mia” in chiusura del collegamento dalla località della Divina forse più amata dal pubblico napoletano, anche per la sua vicinanza geografica con la provincia del capoluogo di regione e la Penisola Sorrentina, a tirare in allegria le somme di una Pasquetta davvero da record nonostante il clima non eccezionale.
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