Interdetti gli accosti presso il molo di Positano nelle giornate di martedì e mercoledì. Lo fa sapere la Giunta Regionale della Campania. Proseguono i lavori nella Città verticale: area di cantiere in prossimità della scala di sbarco della banchina bassa. Il 5 giugno è prevista l’apertura. I dettagli.
Avrà luogo il 5 giugno l’apertura totale del molo di Positano. Lo sbarco, a oggi, è perimetrato nell’area Pozzetto, a seguito dei lavori portati avanti dalla ditta incaricata. Ma, nelle giornate del 23 e 24 maggio, anche la zona della banchina bassa sarà interdetta agli accosti.
Lo rende noto la Giunta Regionale della Campania. La direzione generale per la mobilità ha comunicato che si rende necessaria,
nei giorni 23 e 24 maggio 2023, l’interdizione totale degli accosti presso l’approdo di Positano, in prossimità della scala di sbarco della banchina bassa – il cosiddetto “Pezzotto” – al fine di consentire l’effettuazione via mare di lavori di manutenzione straordinaria.

Presso l’approdo di Positano è vietato l’ormeggio di qualsiasi unità navale, ad eccezione dei mezzi nautici impiegati per l’esecuzione dei lavori.
È infatti previsto il ripristino della pavimentazione in basolato in prossimità della scala di sbarco della banchina bassa.
Da aprile, sul molo della Città Verticale, l’azienda incaricata sta portando avanti un intenso programma di lavori per rendere sicuro e fruibile il sito.
I lavori strutturali più impattanti e rumorosi si sono conclusi, nel corrente mese, su insistenza dell’amministrazione comunale e grazie al supporto indispensabile del Prefetto di Salerno Francesco Russo e alla collaborazione con la Regione Campania e la ditta esecutrice dei lavori. Sono stati disposti dalla stessa Regione titolare dell’intervento di manutenzione del molo, ritmi serrati fino alle 19 di ogni giorno compresi i fine settimana.
Si sono concluse, lo scorso 5 maggio, le opere strutturali più invasive. È stata realizzata una panificata, con pali di 17 metri. Adesso andrà armato il suolo che poggia sui piloni e quindi il basolato.
L’obiettivo, come ha spiegato il primo cittadino Giuseppe Guida, è quello di scongiurare crolli anche per il futuro senza dover intervenire di continuo sul sito ma solo per lavori di routine. Leggi qui le parole del sindaco.
