Insegnare a quante più persone possibili le manovre utili per salvare i bambini dal soffocamento e dall’arresto cardio-respiratorio.
E’ stato questo l’obiettivo della lezione informativa tenutasi ieri, mercoledì 19 ottobre, a Positano.
Il corso sulle manovre salvavita pediatriche è stato unito a cenni di rianimazione cardiopolmonare per lattanti e fanciulli.
L’esigenza di salvare la vita del proprio figlio nel caso in cui sia improvvisamente affetto da problemi cardiaci o respiratori, o soffocamento, è particolarmente avvertita in particolar modo dai genitori dei neonati, che molto spesso si trovano ad affrontare problematiche di questo tipo.
Hanno infatti partecipato alla lezione tenuta dai Volontari del Cri Costa Amalfitana presso l’aula consiliare “Andrea Milano” del Comune di Positano, numerose mamme, che hanno inoltre richiesto di poter approfondire l’argomento con il corso sulle manovre BLS (acronimo per Basic Life Support, ndr) sulla rianimazione cardio polmonare.
Ogni settimana, infatti, purtroppo un bambino muore per ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo. Durante la lezione gli istruttori hanno definito i comportamenti necessari da adottare quando un bambino ha bisogno di un supporto che può essere in molti casi vitale per la sua sopravvivenza.
Problematiche di questo genere sono, inoltre, particolarmente avvertite in Costiera Amalfitana, in cui l’assistenza sanitaria, specie pediatrica, risulta essere molto carente.
Recentemente, solo grazie all’intervento di sanitari specializzati del 118 che hanno praticato in condizioni estreme manovre di rianimazione cardiopolmonare su un neonato di poche settimane a Minori, è stato possibile salvare la sua vita, che, altrimenti, si sarebbe spezzata prematuramente ben prima dell’arrivo in ospedale a Cava de’Tirreni.