Le strutture sanitarie afferenti all’azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, inclusa Castiglione di Ravello, hanno tutto il potenziale per poter divenire un punto di riferimento nella sanità, superando le criticità esistenti e migliorando i servizi offerti.
E’ l’auspicio del sindacalista della Uil Fpl Salerno, responsabile del reparto di Gravidanza a rischio Mario Polichetti, che si è rivolto direttamente al manager dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi”, di cui fa parte anche il presidio che eroga assistenza in Costiera Amalfitana, per lanciare un appello appassionato ed urgente sul futuro della principale realtà sanitaria della provincia.
In vista del nuovo anno, il professor Mario Polichetti, sindacalista della Uil Fpl Salerno e responsabile del reparto di Gravidanza a rischio presso l’ospedale di Salerno, si è rivolto direttamente al manager dell’Azienda ospedaliera universitaria “Ruggi” per lanciare un appello appassionato e urgente sul futuro della principale realtà sanitaria della provincia.
“Il 2024 deve essere l’anno della svolta per l’Azienda ospedaliera universitaria. Abbiamo l’opportunità di rilanciare la nostra struttura e di offrire servizi sanitari di eccellenza alla nostra comunità. È tempo di mettere in primo piano la salute dei nostri cittadini e di affrontare le sfide che il nostro ospedale sta attualmente affrontando“, ha commentato il dirigente sindacale e noto medico del nosocomio salernitano.
Il professore Polichetti ha sottolineato, inoltre, che il manager, fino ad ora, ha operato in maniera ottimale superando le criticità del Covid e auspica che si continui con lo stesso impegno e la stessa dedizione per affrontare le sfide del futuro. Sfide indispensabili per affrontare le criticità esistenti e migliorare i servizi offerti. Tra le priorità evidenziate dal professore ci sono la necessità di aumentare le risorse umane e strumentali, migliorare l’efficienza operativa e garantire un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile per il personale ospedaliero.
“L’ospedale di Salerno, insieme ai poli di Cava de’ Tirreni, Castiglione di Ravello e Mercato San Severino, ha il potenziale per diventare un punto di riferimento nella sanità. Vogliamo un ospedale che si distingua per la sua dedizione alla cura del paziente, per l’innovazione e per l’eccellenza professionale. Questo è un impegno che tutti dobbiamo assumerci nel 2024“, ha concluso Polichetti.
