“Buon viaggio papà”. E’ con sole tre parole che Alberto Angela ha annunciato poco fa la morte del padre Piero sui social network.
La notizia, di pochi minuti fa, sta rimbalzando sui social e sono già tantissimi i messaggi di cordoglio sopraggiunti al figlio del più amato divulgatore scientifico d’Italia.
Angela si è spento questa mattina a 93 anni ed è stato attivo fino al suo ultimo giorno di vita. Celebre la sua affermazione in cui diceva di sentirsi con la mente a 45 anni anche se il suo corpo era quello di un uomo anziano.
Piero è nato a Torino nel 1928 e inizia la sua carriera giornalistica in Rai come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e conduttore del tg.
Giornalista, scrittore, saggista, conduttore e divulgatore scientifico, Angela è stato un pilastro fondamentale della televisione italiane. I suoi programmi, in primis Superquark hanno rivoluzionato il modo di raccontare la scienza e la storia in Italia, rafforzando il genere documentaristico.
Piero Angela ha scritto anche diversi libri, sempre di carattere divulgativo e nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
La sua grande eredità è portata da decenni da suo figlio Alberto, degno successore.