Piccola Lady è un film che ha riscosso grande successo. Andiamo a scoprire se la pellicola è ispirata a una storia vera.
Piccola Lady
La piccola e allegra Emily Ernest, orfana di padre, vive con la madre, giovane vedova in ristrettezze economiche. Un giorno la ragazzina scopre di essere l’unica erede della contessa austriaca Von Liebenfels zu Arlingen, la nonna paterna.
Siccome l’anziana nobildonna vuole sistemare la propria successione, invia negli Stati Uniti l’avvocato di famiglia Moritz von Havenegg, per prendere con sé Emily e portarla in Austria.
La contessa vuole infatti che la nipote sia educata appropriatamente per diventare una degna aristocratica.
Separata dalla madre, l’ingenua Emily arriva nel castello europeo della nonna, dove si trova di fronte a uno strano mondo, pieno di convenzioni e atteggiamenti glaciali, a lei poco congeniali.
Ma la rigida etichetta di palazzo non scoraggia affatto la piccola lady che, con la sua generosità di cuore e il senso di giustizia, riesce a spezzare alcune ottuse e vecchie tradizioni.
Piccola Lady: storia vera?
Il film Piccola Lady a differenza di quello che si potrebbe immaginare non è tratta da una storia vera.
Si tratta di una libera trasposizione del romanzo per ragazzi Il piccolo Lord, scritto da Frances Hodgson Burnett.
La scelta di trasporre al femminile il romanzo dedicato al piccolo Lord ha suscitato non poche polemiche.
La storia ebbe un successo immediato e non solo venne trasposto a teatro a fine diciannovesimo secolo, ma per tutto il Novecento sono state molte le versioni della storia di “Ceddy”, il ragazzino che lascia New York per andare a trovare il nonno in Inghilterra.
