Piangere fa davvero bene alla salute? Ecco cosa dovresti sapere

A volte ci capita di piangere e le cause che stanno alla base di questa azione possono essere molto diverse. Possiamo piangere di gioia, ma in molti casi le lacrime rappresentano un’azione liberatoria in seguito ad un evento triste. Potremmo considerarle come un vero e proprio sfogo in certe situazioni.

Piangere è una risposta a dei particolari stimoli dal punto di vista emotivo oppure a delle vere e proprie condizioni fisiche, come delle irritazioni agli occhi. È una reazione normale, quindi, che si configura come una vera e propria risposta a dei particolari stimoli, che possono creare ad esempio delle emozioni specifiche. Ma sono in tanti a chiedersi se piangere può davvero fare bene. Vediamo di saperne di più a questo proposito.

A cosa servono le lacrime?

Quando proviamo delle emozioni notevoli, con una particolare intensità, viene stimolato il sistema simpatico nel nostro cervello. Segue quindi una grande attività del cervello. Le lacrime hanno la funzione di un vero e proprio sfogo, determinato dagli sconvolgimenti che si vengono a creare.

L’obiettivo è quello di riportare il nostro stato emotivo ad una sensazione di calma. In pratica quella del pianto è un’attività che serve al nostro corpo per regolare l’equilibrio nel cervello. Le lacrime, però, spesso non vengono viste da tutti allo stesso modo e a volte questa sensazione, che dovrebbe essere particolarmente efficace nello stabilire il nostro equilibrio emotivo, viene nascosta.

Un modo per stabilire un legame con gli altri

In particolare il pianto improvviso si verifica quando lo stress e il dolore, sia fisico che psicologico, diventano altamente incontrollabili. La nostra mente non riesce bene a gestire tutte le emozioni e di conseguenza si potrebbero verificare dei veri e propri momenti di rabbia improvvisa o, appunto, di pianto.

Leggi anche: Quante ciliegie puoi mangiare se sei a dieta? I consigli degli esperti

In ogni caso il pianto costituisce un’azione che dipende molto dalla personalità di ogni individuo. Questa azione non è soltanto un modo per “sfogarsi” e fare in modo che venga ristabilito l’equilibrio emotivo, ma rappresenta anche un’ottima occasione per rendere più solidi i nostri legami dal punto di vista sociale, perché ci consente di mostrarci agli altri nella maniera in cui siamo, dando dei segnali ben precisi che possono essere costituiti anche da una richiesta di aiuto, ad esempio.

Leggi anche: La storia della cagnolina Molly, che ha adottato un cucciolo di opossum

In questo modo non facciamo altro che collegarci ancora di più alle altre persone. Insomma, le lacrime ci fanno stare davvero bene, non solo per ciò che riguarda il benessere psicofisico, ma anche per tutto ciò che ha a che fare con la possibilità di instaurare dei legami con le persone con le quali abbiamo a che fare nella vita quotidiana.