Un pesce luna che danza nelle acque del mare della Baia di Ieranto. E’ questo lo spettacolare avvistamento avvenuto ieri nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, in piena zona B dell’Area Marina.
L’esperto e appassionato biologo marino Fabio Russo, durante un’immersione con il Punta Campanella Diving, lo ha filmato da vicino in un video subacqueo spettacolare e quasi inedito. Gli avvistamenti di Mola mola cosi da vicino e con esemplari di queste dimensioni sono, infatti, abbastanza rari, anche se la specie è presente pure nel Mediterraneo e sembra addirittura in crescita.
Il Mola mola è il più grande pesce osseo vivente, può raggiungere anche i 3 metri di lunghezza e le 2 tonnellate di peso. Specie pelagica, nonostante la mole e la caratteristica forma ovaidale e piatta, è capace di percorrere grandi distanze anche in tempi abbastanza rapidi.
Il mare di Ieranto si conferma quindi un hotspot di biodiversità da tutelare. Nell’ultimo monitoraggio effettuato dall’Amp Punta Campanella furono censite 260 specie, tra stanziali e di passaggio, tra cui tonni, delfini e tartarughe. Ora si registra anche la presenza del pesce luna che ieri ha nuotato tranquillamente al centro della baia in cerca di cibo.
Il Mola Mola, ovvero il Pesce Luna, ha un comportamento molto particolare quando risale in superfice. Infatti spesso risale in superficie e sembra quasi prendere il sole-come si vede nel video- di qui il nome inglese sunfish. In realtà potrebbe essere un modo per liberarsi dai tanti parassiti.
Gli adulti raggiungono un peso compreso mediamente fra i 247 e i 1.000 kg. La specie è originaria delle acque tropicali e temperate di tutto il mondo. Si può descrivere come testa di pesce alla quale è attaccata una corta coda mentre il corpo è appiattito lateralmente. Quando le loro pinne dorsale e ventrale sono estese, i pesci luna sono simmetricamente alti quanto lunghi.
Abita in mare aperto, ma è localizzato prevalentemente lungo le acque costiere, in acque tropicali, temperate e fredde.