Sissi spesso indossava abiti neri, anche nella fiction a lei dedicata la futura imperatrice quando conosce Franz indossa un abito nero. Scopriamo il perchè.
Si racconta da anni di una imperatrice Sissi infelice e perpetuamente in lutto, vestita in abiti neri a seguito della morte del figlio Rodolfo. Ma questa storia, radicata nella cultura popolare, è davvero corrispondente alla realtà? Nel XIX secolo, le usanze per un lutto erano decisamente differenti rispetto a quelle odierne. Il lutto, infatti, era considerato parte della vita e si manifestava anche esteriormente attraverso il colore degli abiti. La durata del lutto e il suo codice cromatico erano regolati da precisi codici sociali: per esempio, le vedove vestivano di nero per due anni, mentre i genitori lo indossavano per un anno e così via. Inoltre, durante il periodo di lutto, era impensabile partecipare ad eventi sociali o trasgredire le norme.
Anche alla Corte di Vienna esisteva un cerimoniale che regolamentava i rituali del lutto, suddiviso in tre fasi: il lutto profondo, il semplice lutto e l’Austrauern, la terza fase che segnava la fine del periodo di lutto. In caso di morte di un sovrano, l’intera popolazione dell’Impero era obbligata a indossare fasce o abiti scuri per una durata di 3-6 mesi. All’interno della famiglia imperiale, le regole erano ancor più rigide.
L’imperatrice Sissi conobbe il dolore della morte fin dalla sua adolescenza. Conducesse alla tomba molti suoi parenti e anche due suoi figli. Dopo la morte della figlia primogenita Sofia, Sissi prese le distanze dai suoi altri due figli, Gisella e Rodolfo, una sorta di meccanismo di auto-protezione per evitare ulteriori sofferenze. Questa distanza affettiva la portò a viaggiare da sola, indossando sempre un abito nero, simbolo del suo lutto perpetuo.
La scelta dell’abito nero da parte dell’imperatrice, però, non era solo un segno di rispetto per i defunti. Indossare il nero le permetteva di evitare inopportuni avvicinamenti, soprattutto da parte degli uomini, e di sottrarsi ai doveri sociali, come le visite d’obbligo o i ricevimenti ufficiali. Ma era anche una questione di gusto: l’abito nero le conferiva un’aura di eleganza e mistero. Nonostante ciò, sappiamo da sporadiche cronache del tempo che Sissi, durante le sue vacanze, indossava anche abiti colorati.
La leggenda che Sissi portasse le gramaglie fino alla fine dei suoi giorni nasce dagli articoli dell’epoca, che riferiscono di una sovrana vestita di nero durante gli eventi ufficiali. Questa narrazione fu ripresa nelle prime biografie di inizio Novecento, che tendevano a santificarla come una madre tragica che rimase in lutto per tutta la vita. Al contrario, altre biografie la dipingevano come una donna pazza, simile alla regina Vittoria del Regno Unito, che rimase in lutto per molti anni. Tuttavia, la verità sul colore degli abiti di Sissi rimane un mistero: potrebbe essere stata nero, ma anche blu, violetto, marrone o verde scuro. Non lo sapremo mai.
Come prepararsi al nuovo anno: cinque oggetti da eliminare per un decluttering efficace. Così sarà…
Dopo il successo da bambina ne "Il Grinch", Taylor Momsen ha lasciato la recitazione per…
Il Natale a Tramonti entra nel vivo con due appuntamenti pensati per grandi e piccoli, capaci di…
Un segno zodiacale vivrà un Natale complesso, segnato da un distacco importante. Le stelle suggeriscono…
La calistenia conquista sempre più italiani grazie a esercizi a corpo libero, app digitali e…
Torna per la XVI edizione il Premio artistico-letterario "Città di Tramonti - Tagliafierro", dedicato alla memoria di Pietro Tagliafierro,…