L’atto del mangiare è spesso associato ad una sensazione di felicità. Sicuramente tutti abbiamo sperimentato il fatto che ci sentiamo più contenti quando mangiamo. Già il fatto stesso di pensare al cibo ci fa stare di buon umore, se stiamo in buona salute. Ma perché accade tutto questo?
Gli scienziati se lo chiedono da tempo e hanno rintracciato dei precisi legami tra l’alimentazione e la stimolazione che ne riceve il cervello. In particolare hanno scoperto che il mangiare crea una serie di reazioni chimiche che vengono regolate da quegli ormoni chiamati ormoni della felicità. Anzi possiamo inserire alcuni cibi nella nostra alimentazione quotidiana appositamente per stimolare il buon umore.
Quali sono gli ormoni della felicità
Nel nostro organismo agiscono alcuni ormoni a cui è attribuita una funzione importante nel determinare il nostro umore. Si tratta nello specifico di serotonina, dopamina, adrenalina, ossitocina, feniletilamina e gaba. Chiaramente non basta mangiare soltanto alcuni cibi per sentirsi automaticamente più contenti.
Infatti ci sono molti fattori che intervengono nella stimolazione degli ormoni responsabili della felicità. Per esempio un importante elemento è costituito dall’attività fisica. In particolare la serotonina è uno degli ormoni più importanti.
È proprio la serotonina che è chiamata l’ormone del buon umore. Costituisce un neurotrasmettitore che influisce sull’appetito, sul desiderio, sulla memoria e che è capace di influenzare il ciclo sonno-veglia. Inoltre la serotonina riduce anche i livelli di ansia.
La dopamina agisce quando stimola delle sensazioni positive, in particolare nel momento in cui il cervello si aspetta di ricevere una ricompensa. Livelli bassi di dopamina possono provocare un sentimento di tristezza e di depressione.
Cosa mangiare per essere felici
Alcuni cibi influiscono direttamente sulle nostre emozioni, perché possono stimolare gli ormoni del buon umore. Per esempio, se vogliamo stimolare la produzione di serotonina, possiamo mangiare cacao e cioccolato fondente, legumi, semi oleosi, frutta a guscio, miele e latte. E poi frutta e verdura, come l’ananas, le banane e le verdure a foglia verde.
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Nello specifico molto importante è il triptofano, per mantenere alto il livello dell’umore. Il triptofano è un aminoacido precursore della serotonina. Lo troviamo soprattutto nei cereali, nei legumi e nelle verdure a foglia verde.
Anche i latticini e le banane, insieme all’avocado, alla carne bianca, alle mandorle e ai semi di sesami e di zucca, stimolano la dopamina.
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L’ossitocina è invece l’ormone dell’amore, che stimola empatia, fiducia e tranquillità. Avere livelli elevati di ossitocina significa gestire meglio l’ansia e la preoccupazione. Possiamo stimolare la produzione di questo ormone mangiando melograno, vaniglia e cioccolato, così come patate, legumi, yogurt, riso integrale, noci e salmone.