A tutti capita di starnutire, per diversi motivi. Si può compiere questa azione a causa di un raffreddore, di un’allergia particolare. Alcuni soggetti finiscono con l’effettuare questa azione particolarmente difficile da controllare anche in presenza all’esposizione ad una fonte di luce molto intensa.

Una situazione davvero curiosa, sulla quale la scienza si è interrogata. Capita, infatti, di starnutire quando si è particolarmente esposti alla luce dei raggi del sole. Stiamo parlando di quello che viene definito starnuto fotico, che è proprio quello provocato da una luce forte.

Le possibili cause di questo fenomeno

Una nuova ricerca ha messo in evidenza alcune caratteristiche di questo strano fenomeno, che a quanto pare interesserebbe molte persone in tutto il mondo. Uno studio ha specificato che a sperimentare lo starnuto fotico è una percentuale di soggetti che va dall’11% al 35%.

Fino a questo momento, però, non è stato un fenomeno molto analizzato dalla scienza, considerando che non ci sono particolari effetti o conseguenze per la salute dell’organismo e considerando anche il fatto che, quando gli occhi si adattano alla condizione intensa di luminosità, non si prova più questa sensazione fastidiosa.

Non sappiamo, quindi, quali sono le cause che possono portare allo starnuto fotico. La ricerca scientifica di cui stiamo parlando, però, individua in questo fenomeno delle cause ereditarie, ma la scienza sostiene anche che è possibile acquisire questa possibilità negli anni.

Ci sono altre ipotesi che si fanno a questo proposito, come un collegamento con il nervo ottico, che viene stimolato dai raggi solari. Oppure si parla di una possibile correlazione con il setto nasale deviato.

C’è chi pensa anche, formulando altre teorie sulle possibili cause dello starnuto fotico, che si potrebbe trattare di una particolare esposizione alla luce che determina la formazione delle lacrime. In questo modo queste ultime andrebbero a finire nel naso, causando quindi una sorta di irritazione.

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Gli altri casi dello starnuto fotico

Non si tratta, però, soltanto di una variazione nella luce che può essere alla base di questo starnuto così particolare. Infatti è una condizione che può capitare anche nel caso di una sensibilità maggiore ad altri stimoli di vario genere.

Per esempio potrebbe capitare che ricevere un’anestesia prima di un intervento agli occhi possa determinare uno starnuto fotico. Questo avviene perché l’iniezione stimola il nervo trigemino, con una sensazione che viene inviata al cervello, proprio quella relativa allo starnuto.

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Insomma, si tratta di una condizione davvero particolare, alla quale la scienza non ha dato ancora una risposta specifica, ma che potrebbe essere davvero importante per capirne ancora di più sul nostro organismo.