I Voyager rappresenteranno l’Australia all’Eurovision Song Contest. Scopriamo perchè possono partecipare alla massima manifestazione europea della musica.
Il legame iniziale
L’incredibile storia dell’Australia che partecipa all’Eurovision Song Contest ha inizio nel 1983. In quell’anno, l’emittente australiana SBS decide di trasmettere l’evento canoro europeo così com’è, senza alcun commento da parte di conduttori locali. Questa iniziativa si rivela un successo e il pubblico australiano si appassiona sempre di più all’Eurovision.
L’interesse crescente
Negli anni successivi, l’interesse dell’Australia per l’Eurovision continua a crescere. Nel 2001, la SBS inizia a fornire anche commenti per il pubblico australiano, con l’introduzione di comici come Mary Coustas e presentatori come Des Mangan. Questo coinvolgimento ha contribuito a cementare il legame tra l’Australia e l’evento europeo.
Il televoto australiano
Nel 2010, c’è una svolta significativa quando la SBS lancia un proprio televoto per la finale dell’Eurovision Song Contest. Sebbene i voti australiani non vengano conteggiati per la classifica ufficiale e non influenzino il risultato finale, questa iniziativa dimostra l’entusiasmo e l’impegno del pubblico australiano nell’evento.
Il debutto in gara
Il 2013 segna un altro importante passo avanti. Durante la prima semifinale tenutasi a Malmö, in Svezia, viene trasmesso un breve messaggio registrato dall’Australia stesso, per celebrare la passione che il paese ha sviluppato nel corso degli anni per l’Eurovision. Questa dimostrazione di affetto e partecipazione contribuisce a rafforzare la connessione tra l’Australia e l’evento europeo.
L’Australia in finale
Nel 2015, in occasione del 60º anniversario dell’Eurovision Song Contest, l’EBU (European Broadcasting Union) e l’emittente austriaca ORF decidono di concedere all’Australia un permesso speciale per partecipare direttamente alla finale, senza dover passare per le due semifinali. Questa decisione era accompagnata da una clausola: in caso di vittoria dell’Australia, l’evento non sarebbe stato organizzato nel paese l’anno successivo, a causa delle problematiche legate al fuso orario e alla tradizione. Invece, si sarebbe stabilita una collaborazione con un altro paese europeo per l’organizzazione dell’evento.
Il successo australiano
Dall’introduzione dell’Australia all’Eurovision Song Contest nel 2015, il paese ha partecipato a otto edizioni consecutive. Con l’eccezione del 2021, quando il rappresentante Montaigne non è riuscito a superare le semifinali, l’Australia è sempre riuscita a raggiungere la finale. Nel corso degli anni, l’Australia ha ottenuto buoni risultati, classificandosi nella top 10 in quattro occasioni. Nel 2016, Dami Im ha conquistato il secondo posto, mentre
