Come si sa, il celebre Farrokh Bulsara è stato un grandissimo cantautore britannico e anche compositore, ma in genere il mondo riconosce la figura in questione se si citano le parole “Freddie Mercury”. Nato nel 1946 e morto nel 1991, lo stesso in effetti fin dalla sua prima infanzia, decise proprio di cambiare il suo nome, in quanto secondo lui il nominativo d’arte lo avrebbe proprio aiutato a creare un tipo di personalità che lo stesso desiderava avere fin dall’infanzia.
Sono di questa opinione alcuni studiosi ella musica e della persona di Mercury, che è cresciuto a Zanzibar e nel periodo in cui lui era piccolo, quel territorio era un protettorato britannico. Precisamente rimase un protettorato del Regno Unito fino al 1963 e proprio per questo lo stesso Mercury fu considerato proprio come cittadino britannico e tra l’altro lo stesso si trasferì durante la sua vita, proprio in Gran Bretagna. Si possono comunque aggiungere altri dettagli sulla scelta del suo nome.
Freddie Mercury: la scelta del nome
Freddie Mercury scelse questo nome d’arte anche perché “Mercury” richiama alla figura mitologica di Mercurio, considerato nella cultura romana, e in quella greca con il nome di Hermes, come la divinità del commercio, degli affari, del lavoro, ma anche della comunicazione.
Oltre a questo, visto che Mercury è sempre stato molto legato anche alla cultura parsi, a quanto pare proprio quest’ultima ammetteva una sorta di figura simile a quella di Mercurio, che comunque sembra che viene considerata come simbolo dell’amore e anche della verità.
Altre considerazioni
Sembra anche che lo stesso nome termine “Mercury” sia pure collegato all’elemento chimico del Mercurio, a cui comunque lo stesso cantautore si paragonava a volte in maniera ironica, ma non solo. Nella cultura indiana Mercurio è una specie di messaggero che comunque ha un collegamento con il Sole, dato che è anche il pianeta effettivamente più vicino a questa stella e quindi anche da questo punto di vista, Mercury era praticamente un nome che secondo Freddie potesse essere perfetto per riuscire a collegarsi alla sua personalità.
È questo quello che in effetti pensano alcuni studiosi in merito alla scelta del suo nome. Oltre a questo poi, come si sa, la figura in questione viene considerata ancora oggi, a distanza di anni dalla sua morte, come quella di un frontman tra i più famosi in tutta la storia della musica, anche perché comunque la sua musica in effetti ha lasciato proprio delle impronte importantissime nel panorama musicale e ancora oggi le canzoni di Mercury riscuotono successo.

