Ci sono artisti che hanno segnato indelebilmente il mondo musicale. Uno di questi è Marco Masini. Le sue canzoni sono indimenticabili, tanto che alcuni l’hanno definito un poeta. Purtroppo, però, ci sono anche dei pregiudizi che sono stati alimentati negli anni proprio nei confronti di questo cantante, il quale, secondo alcuni, si diceva che portasse sfortuna.
Tutto questo ricorda un po’ la storia di Mia Martini. Anche su di lei si alimentavano le stesse dicerie, dietro una voce incantevole che purtroppo ci ha lasciato per sempre. Ma perché ci sono state questi pregiudizi? Perché si diceva che Marco Masini portasse sfortuna?
Intorno a Masini la questione è molto particolare, così come sempre frutto di pregiudizi sono quelle dicerie, che possono rovinare per sempre la carriera di un personaggio famoso. In realtà non si è mai capito perché fossero nate queste chiacchiere. Forse perché i brani di Marco Masini non sono mai molto allegri, ma puntano sull’interiorità per far riflettere.
Forse si è trattato di semplice invidia, di qualcuno che ha diffuso le voci perché temeva la “concorrenza” di un artista che si stava affermando sul piano musicale. Fatto sta che l’opinione pubblica si è dimostrata davvero impietosa nei confronti di Masini. Poi ci sono stati alcuni fatti di cronaca che hanno amplificato tutto il pregiudizio. Si diceva, per esempio, che un ragazzo si era tolto la vita ascoltando le canzoni di Masini. In tutto questo la colpa è anche della stampa, che, invece di aiutare l’artista, non ha fatto altro che alimentare le polemiche.
Sicuramente Marco Masini derivò grandi difficoltà sulla sua carriera e sembrava sul punto di lasciare definitivamente il palcoscenico. Ma ci sono delle reazioni dello stesso cantante, che apprendiamo attraverso delle dichiarazioni, che ci fanno capire come in realtà tutto sia andato diversamente, al di là del pregiudizio.
In realtà Marco Masini è riuscito a reagire molto bene, nonostante la situazione, e continuò a scrivere musica, riuscendo a riprendersi e ad ottenere importanti successi nella sua carriera. Basti pensare che c’è stata anche una vittoria al Festival di Sanremo.
Sicuramente le dicerie alimentate sul suo conto lo coinvolsero comunque a livello psicologico e lavorativo. In una recente intervista ha affermato di non credere nella cattiveria della gente, di non credere di essere stato odiato. Lui ha detto che tutto era cominciato per le canzoni che cantava. La sua intenzione era quella di favorire l’identificazione per essere d’aiuto ad uscire da un momento triste. Comunque si è sentito molto disarmato di fronte alle reazioni di chi lo considerava un cantante negativo.
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