Quando viaggiamo in auto d’estate, poiché le temperature sono piuttosto alte, siamo soliti accendere l’aria condizionata e utilizzarla per tutti i nostri spostamenti. Bisognerebbe riuscire a capire, però, considerando anche l’aumento del costo dei carburanti, se quella di accendere l’aria condizionata durante i viaggi in auto sia una buona pratica oppure se dovremmo ricorrere ad altri rimedi, come per esempio abbassare il finestrino.

Quale delle due scelte è più dispendiosa per quanto riguarda il consumo di carburante? Ecco che cosa c’è da sapere su questo argomento, che è oggetto di particolare interesse da parte di molti.

Il finestrino abbassato rappresenta una buona soluzione?

Di solito, perché il condizionatore dell’auto possa dar luogo ad un’azione refrigerante, bisogna che il motore rimanga per un po’ accesso. Questo è sicuramente qualcosa che ci fa consumare, anche perché per diversi chilometri spesso ci ritroviamo a viaggiare con l’aria condizionata accesa, prima di sperimentare l’azione di refrigerio.

Quindi alcuni ritengono che la soluzione più giusta potrebbe essere quella di risparmiare carburante, tenendo il finestrino abbassato, invece di accendere il condizionatore, per far arieggiare tutto l’abitacolo dell’automobile.

Ma in realtà non è detto che il finestrino abbassato possa rappresentare l’opzione più economica per risparmiare. Infatti anche l’abbassamento del finestrino contribuisce al consumo del carburante. Ma perché succede tutto questo?

Erroneamente siamo portati a pensare di risparmiare carburante se abbassiamo il finestrino e non accendiamo l’aria condizionata in auto. E non si tratta soltanto di una spiegazione teorica, visto che ci sono delle vere e proprie operazioni fisiche di cui bisogna tenere conto.

Perché il finestrino abbassato determina il consumo di carburante dell’auto

Ma cerchiamo di capire più precisamente perché anche il finestrino abbassato può contribuire a far aumentare il dispendio di carburante. Tutto questo succede perché dobbiamo considerare che l’aria che circola dentro l’abitacolo rappresenta comunque un peso.

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Questo peso determina una fatica più alta per il motore della macchina e quindi, dovendo sottostare alla spinta di questa fatica, si consuma più carburante. In realtà dovremmo chiederci sempre quale delle due opzioni, il condizionatore o l’abbassamento del finestrino, sia meno dispendiosa per quanto riguarda il consumo dell’automobile.

Purtroppo, però, non è facile rispondere con esattezza a questa domanda, visto che si dovrebbero tenere in considerazione diversi fattori. In genere il consiglio è quello di utilizzare l’aria condizionata per i lunghi viaggi in autostrada, quando procediamo ad una velocità elevata.

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Quando invece viaggiamo ad una velocità medio bassa, magari all’interno del centro urbano, il finestrino abbassato può essere un’ottima soluzione.