Si riducono le distanza tra cittadino ed ente comunale. Maiori, tra i comuni più popolosi della Costa d’Amalfi, prosegue nel processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione. Presentato oggi il nuovo portale di gestione dell’imposta di soggiorno, PayTourist, in uso presso il Comune di Maiori dal primo gennaio 2023. Tredici finora le strutture registrate.

Soltanto pochi giorni fa, sul nostro portale – l’articolo qui -, abbiamo parlato dell’iniziativa InforMaiori. L’iniziativa – che ha visto, tra i precursori, il comune di Amalfi – rappresenta un servizio gratuito a disposizione dei cittadini maioresi, per dare loro comunicazioni di emergenza ed informazioni di pubblica utilità, tramite Whatsapp, direttamente sui propri smartphone.

Nella tarda di mattinata di oggi l’ente comunale ha presentato PayTourism. Messa a disposizione gratuitamente dal Comune di Maiori, la piattaforma è destinata agli operatori delle strutture ricettive. Il sistema consentirà, infatti, di adempiere le funzionalità di base per la gestione dei flussi turistici ai fini della riscossione automatizzata dell’imposta di soggiorno.

Sul tema è intervenuto ai nostri microfoni il sindaco della Città di Maiori Antonio Capone. Ecco le sue parole:

La piattaforma rientra nel progetto di più ampio respiro di digitalizzazione dell’ente. Grazie al finanziamento di 170mila euro, stiamo mettendo su diversi progetti volti a ridurre la forbice tra istituzioni e cittadinanza“.

PayTourism si interfaccia al meglio con tutte le piattaforme di marketing digitale. “Attraverso la piattaforma – ha sottolineato Antonio Capone – cittadinanza e operatori del settore potranno interfacciarsi con meno affanni all’ente. Dal prossimo anno gli utenti non dovranno registrare i mancati arrivi giornalieri ma soltanto le effettive presenze. Si tratta di un piccolo passo in avanti rispetto a esigenze e incombenze degli operatori turistici“.

 

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