Nel film “House of Gucci”, diretto da Ridley Scott e con protagonisti Lady Gaga e Adam Driver nei panni di Patrizia Reggiani e Maurizio Gucci, viene raccontata la loro drammatica storia fatta di brama e ambizione del mondo spietato della moda.

Come molto spesso accade però le opere cinematografiche basate su fatti realmente accaduti, divergono per alcuni aspetti da ciò che è effettivamente accaduto. Patrizia Reggiani ha davvero falsificato la firma di Gucci? Facciamo il punto della situazione.

Patrizia Reggiani, il film e la realtà

Il film presenta Patrizia Reggiani come una donna determinata a salire la scala sociale a qualsiasi costo, persino orchestrando l’omicidio del marito Maurizio Gucci per ottenere il controllo dell’azienda di famiglia. Ma quanto di questa storia è davvero veritiero?

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Secondo gli eredi Gucci, il film rappresenta una visione distorta della verità sopratutto per quanto riguarda Patrizia, ritraendola poco realistica e stesso discorso per i membri della famiglia. Per cercare di ricostruire al meglio la trama è stato necessario un duro lavoro di documentazione per arrivare a sviluppare in modo “più o meno” corretto ciò che è stato.

Stando al parare dei familiari di Gucci, all’interno del film le dinamiche della storia vengono estremamente semplificate non facendo carpire al pubblico la complessità di ciò che è avvenuto e quante persone fossero coinvolte nell’azienda. Personaggi chiave del tutto omessi.

Anche la figura di Pina, la sensitiva, viene rappresentata in modo diverso dalla realtà. Il suo rapporto con Patrizia era molto più intimo di quanto si è descritto.

Ma ciò che più ha destato clamore è se effettivamente Patrizia abbia falsificato la firma di Guccio Gucci per ereditare metà del patrimonio. Evento chiave all’interno del film.

Lady Gucci falsifica la firma? La verità

Tutti sanno che Patrizia Reggiani, Lady Gucci, pare abbia cospirato per l’omicidio di Maurizio, evento cruciale di tutto il film e della vita reale. La parte che ha destato maggiormente domande è se realmente abbia falsificato la firma sul certificato azionario.

Nel film, l’avvocato Domenico De Sole afferma che la firma manca, portando a una sanzione sull’imposta di successione per Maurizio. La realtà sembra essere diversa, con accuse incrociate tra i membri della famiglia Gucci e dubbi sulla reale autenticità della firma.