Il tema della parità di genere è risuonato, tra musica e parole, all’interno dell’istituto Bozzaotra di Massa Lubrense. Gli studenti hanno potuto conoscere le esperienze sulla questione delle donne che, in questi anni di rinascita sulla questione, siedono su scranni di potere. I dettagli della manifestazione.
Le note cult di Fiorella Mannoia hanno risuonato nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Bozzaotra. Qui le classi terze della scuola secondaria di primo grado hanno vissuto un momento intenso di riflessione e di gioiosa celebrazione della Giornata Internazionale della Donna.
Trailer di stringente attualità, musica, dediche d’autore e narrazione di vissuti si sono intrecciati intorno all’otto marzo, inteso come preziosa opportunità per un dialogo aperto al femminile sui traguardi raggiunti e gli obiettivi futuri.
Alla riflessione trasversale sulla parità di genere, che ha coinvolto attivamente gli studenti, hanno dato il loro contributo le voci della dirigente scolastica Angelina Aversa, che ha affrontato il tema dell’istruzione e della vicesindaca di Massa Lubrense Giovanna Staiano, che ha trattato di donna e politica. Terza voce in campo quella dell’assessore Sonia Bernardo, che ha impreziosito il racconto con il contributo digitale su donne e salute. Ai temi della famiglia e della solidarietà si sono connesse, invece, le consigliere Mina Minieri e Antonella Caputo.
Gli interventi si sono alternati ad una gioiosa parentesi musicale, curata da Alfonso – dettò Fofò – Bruno e Floro Pappalardo. La performance ha coinvolto ed emozionato i ragazzi presenti, ai quali la voce di Marianna Aversa ha dedicato, a conclusione dell’evento, le toccanti parole di un genio poliedrico come Roberto Benigni, che tanto si è speso sul tema.
La manifestazione si è conclusa con un coro in cui le voci delle allieve e degli allievi, degli insegnanti e dei presenti tutti si cono fuse intorno alle note di Quello che le donne non dicono di Fiorella Mannoia. La Dirigente ha ringraziato le donne intervenute per aver raccolto l’invito e gli alunni presenti per l’interesse manifestato, ed in particolare Bianca Martirani ideatrice, curatrice e organizzatrice dell’evento che ha coordinato con garbo e consumata esperienza professionale.