Il pandoro è il dolce tipico delle feste di Natale. La preparazione richiede molta pazienza e richiede circa due giorni di lavorazione.
La ricetta della Nonna, che vi illustriamo è una ricetta veloce e semplificata che vi consentirà di preparare un ottimo pandoro artigianale da offrire con soddisfazione a parenti e amici durante pranzi e cenoni delle feste.
Pandoro fatto in casa: scopri la ricetta del classico dolce natalizio
Ingredienti:
PER IL LIEVITINO
- 80 ml di acqua
- 50 gr di farina manitoba
- 3 gr di lievito di birra secco o 6 gr di lievito di birra fresco
- vaniglia (i semi di mezza stecca) qb
PER IL PREIMPASTO
- 30 ml di acqua a temperatura ambiente
- 1 cucchiaino di miele
- 60 gr di farina manitoba
- 1 tuorlo d’uovo
- 4 gr di lievito di birra secco o 8 gr di lievito di birra fresco
PER IL PRIMO IMPASTO + POOLISH E PREIMPASTO
- 100 gr di farina manitoba
- 2 tuorli d’uovo
- 50 gr di zucchero a velo
- 60 gr di burro
PER L’EMULSIONE
- 40 gr di burro
- 1 cucchiaio di panna fresca
- 30 gr di cioccolato bianco
- vaniglia (semi di mezza stecca) qb
PER IL SECONDO IMPASTO + EMULSIONE E PRIMO IMPASTO LIEVITATO
- 200 gr di farina manitoba
- 2 tuorli d’uovo
- 120 gr di zucchero a velo
- 60 gr di burro a temperatura ambiente
Procedimento:
Preparate il lievitino che servirà a dare forza all’impasto. In una ciotola sciogliete il lievito nell’acqua.
Aggiungete i semi di mezza bacca di vaniglia e la farina. Lavorate il tutto con una forchetta fino a quando non avrete ottenuto un impasto colloso. Coprite con la pellicola e lasciate lievitare a 4 -5 gradi in frigorifero per 12 ore.
Estraete il lievitino dal frigorifero e portatelo a temperatura ambiente. Preparate il preimpasto: sciogliete in una ciotola il lievito nell’acqua.
Aggiungete il miele, il tuorlo e sbattete bene il tutto. Versate la farina, impastate con una forchetta fino ad ottenere un composto fluido. Coprite con la pellicola e fate lievitare per 1 ora.
Estraete i 60 gr di burro che vi serviranno per il primo impasto dal frigorifero, riducetelo a dadini e lasciatelo a temperatura ambiente.
A questo punto il lievitino avrà lievitato per 12 ore in frigorifero e per 1 ora a temperatura ambiente, il preimpasto invece avrà lievitato 1 ora a temperatura ambiente. Entrambi dovrebbero presentarsi gonfi e areati.
Siete pronti a procedere con il primo impasto: versate nella ciotola della planetaria poolish e preimpasto e azionatela alla minima velocità. Aggiungete poche cucchiaiate per volta di farina, permettendo all’impasto di assorbirla bene.
Aggiungete a questo punto il primo tuorlo e fatelo assorbire, quindi procedete unendo metà dose di zucchero a velo (25 gr).
Una volta che lo zucchero a velo sarà assorbito dall’impasto, aggiungete il secondo tuorlo. Fatelo amalgamare bene e infine unite il restante zucchero a velo (25 gr).
Proseguite quindi aggiungendo poco per volta il burro a fiocchetti. Fate incordare l’impasto al gancio. Se serve, fermate la planetaria e togliete l’impasto dal gancio. Poi azionatela di nuovo in modo che si impasti in modo uniforme.
Finito di impastare il primo impasto, lasciatelo nella ciotola, copritelo con della pellicola per alimenti e lasciatelo lievitare fino al raddoppio del volume. Ci vorranno circa 2 ore.
Nel frattempo preparate l’emulsione che darà il classico aroma di pandoro: fate fondere a bagnomaria non troppo bollente la panna assieme al cioccolato bianco e al burro. Sbattete il tutto con una frusta a mano. Riponete poi a raffreddare in frigorifero.
Estraete dal frigo gli altri 60 gr di burro necessari per la preparazione del secondo impasto.
Procedete con il secondo impasto. Trascorso il tempo di lievitazione, agganciate la ciotola con il primo impasto all’impastatrice. Azionatela e versateci dentro 150 gr di farina, poca per volta. All’inizio il composto si presenterà un po’ duro da lavorare e dovrete “scordare” l’impasto dal gancio un paio di volte.
Terminata la farina, aggiungete 1 tuorlo. Quando verrà amalgamato bene dall’impasto, aggiungete 60 gr di zucchero a velo. Quando anche lo zucchero si sarà amalgamato, aggiungete 25 gr di farina. Fatela assorbire bene.
Procedete quindi con il secondo e ultimo tuorlo e poi, come per la fase precedente, unendo gli altri 60 gr di zucchero a velo e gli altri 25 gr di farina.
Dato che questa operazione richiederà un po’ di forza all’impastatrice, una volta amalgamati gli ultimi 25 gr di farina all’impasto, fermate la planetaria.
Estraete il composto e mettetelo in un’altra ciotola. Raffreddate la ciotola dell’impastatrice sotto l’acqua fredda, quindi asciugatela bene e rimetteteci di nuovo l’impasto al suo interno.
Rimontatela alla planetaria. In questo modo il burro da aggiungere nella fase seguente non verrà troppo scaldato.
Estraete l’emulsione dal frigo, dovrà avere le sembianze di una sorta di “pasta”. Aggiungete l’emulsione all’impasto a cucchiaini alternata agli ultimi 60 gr di burro fiocchetti del secondo impasto. Fate incordare bene l’impasto al gancio prima di aggiungere di nuovo emulsione e burro.
L’impasto dovrà staccarsi dalle pareti a fine lavorazione e si dovrà esser formata la maglia glutinica: per fare la prova, prelevate una piccola porzione di impasto e allargatela tra le dita. Se si formerà una tela d’impasto sottile simile a una calza allora la preparazione dell’impasto sarà andata a buon fine.
Coprite con un foglio di pellicola la ciotola e lasciate lievitare per almeno 1 ora.
Trascorso il tempo di lievitazione, infarinate un po’ il piano di lavoro e adagiateci sopra l’impasto. Procedete con le pieghe per dare forza all’ultima lievitazione arrotolando ben stretto verso di voi il composto. Poi giratelo e riavvolgetelo. Otterrete una sorta di salsicciotto.
Dategli quindi una forma sferica portando i 2 “lati” laterali del salsicciotto verso la parte inferiore. Capovolgete la palla d’impasto appena ottenuta e adagiatela in questo modo in uno stampo imburrato per pandoro. Coprite con un foglio di pellicola e lasciate lievitare fino a quando non avrà raggiunto il bordo dello stampo.
Scaldate il forno a 170° in modalità statica e infornate il pandoro in forno caldo.
Controllate la cottura dei primi 5 – 10 minuti: se si dovesse scurire troppo in superficie copritelo con un foglio d’alluminio. Cuocete il pandoro per un totale di 45 – 50 minuti. Fate la prova stecchino per controllare la cottura.
Una volta pronto, estraete lo stampo dal forno e lasciatelo intiepidire per 10 minuti a temperatura ambiente. Capovolgetelo poi su una gratella e fatelo raffreddare completamente.
Al momento di servire spolverate il vostro pandoro fatto in casa con lo zucchero a velo.
Ricette della nonna