Tornerà entro la primavera, il servizio cardiologico h24 al presidio ospedaliero di Castiglione di Ravello.
Ad annunciarlo, a margine dell’incontro con i sindaci della Costa d’Amalfi, la Regione Campania in una nota sul punto.
Nella giornata di ieri, infatti, il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha incontrato tutti i primi cittadini della Divina, ascoltando le richieste di potenziamento della struttura in vista della stagione estiva.
I disservizi, ormai sempre più frequenti da tempo, hanno fatto emergere, a più riprese, le gravi carenze della struttura sanitaria che dovrebbe garantire l’assistenza continuativa per l’utenza della Costa d’Amalfi.
La presenza del cardiologo, medico specialista fondamentale nel garantire soccorso in numerose situazioni di emergenza, sarà garantita – si legge nella nota di Palazzo Santa Lucia – nell’intero arco della giornata, anche nei turni notturni settimanali e, comunque, sette giorni su sette.
Una misura, quest’ultima, assunta nonostante i problemi di carenza di personale che riguarda tutti i presidi ospedalieri, e le mancate risposte da parte del governo sul riparto del fondo sanitario che, secondo il governatore, penalizzerebbe la Campania.
“Ciò sarà consentito grazie al reclutamento di ulteriori cardiologi attraverso le procedure già in corso di utilizzo delle graduatorie vigenti – ha assicurato il governatore De Luca, insieme con il direttore generale dell’azienda ospedaliera Ruggi, Vincenzo D’Amato – Contestualmente viene attivata una procedura di reclutamento di medici cardiologi da assegnare esclusivamente al presidio di Castiglione. Tutte le richieste della Conferenza dei sindaci sono state acquisite per ogni rapida valutazione“.
I sindaci della Costa d’Amalfi hanno espresso soddisfazione per le rassicurazioni ricevute da parte del governatore e del manager dell’azienda Ruggi.
“Ringraziamo il Presidente De Luca per la grande disponibilità che ha dimostrato nella riunione di oggi – ha commentato il delegato alla Sanità della Conferenza dei Sindaci Andrea Reale, primo cittadino di Minori – Un incontro concreto dove è stato sottolineato l’importanza di potenziare l’Ospedale Costa D’Amalfi, di ripristinare la cardiologia h 24 e soprattutto, di ottenere la concretizzazione di posti letto di osservazione breve intensiva (OBI), in numero pari ad almeno 4, che diminuiscono ricoveri verso altri ospedali di pazienti non critici con possibilità di curarli all’Ospedale Costa D’Amalfi e di dimetterli a domicilio“.
“Ringraziamo – prosegue la nota – anche il Direttore Generale Vincenzo D’Amato che ha assentito alle giuste sollecitazioni di una Conferenza dei Sindaci unità e motivata nel difendere l’Ospedale Costa D’Amalfi”.
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