Strada Ravello-Castiglione, consentito il transito a mezzi fino a 9 metri e 30 di lunghezza / L’Ordinanza

E’ stata firmata questa mattina dal Dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Salerno Michele Arcangelo Lizio l’ordinanza provinciale numero 83 che ufficializza il ripristino della percorribilità anche a mezzi superiori alla lunghezza di 8 metri (ma non oltre i 9 metri e 30) nel tornante di Cigliano, lungo la ex Strada Statale 373 Castiglione-Ravello, di competenza della provincia di Salerno.

I lavori per l’allargamento della sede stradale nel tratto in cui si era verificato il tragico incidente costato la vita al driver di Agerola Nicola Fusco erano stati effettuati nella giornata di martedì.

Il dissequestro parziale del tornante era stato disposto dalla Procura della Repubblica alla fine dello scorso dicembre, raccogliendo le sollecitazioni delle istituzioni locali, ed, in particolare, dei Comuni di Ravello e Scala, viste le ripercussioni sul trasporto pubblico ed i conseguenti disagi per l’utenza.

Non è ancora, tuttavia, ripreso il transito degli autobus della Sita Sud sulla linea Amalfi-Ravello-Scala. Con l’ordinanza di oggi, tuttavia, i tempi per il ritorno alla normalità si accorciano notevolmente.

Si attendono ulteriori verifiche da parte della ditta di autotrasporti sulle condizioni dell’asfalto (il manto deve ancora essere oggetto di rifacimento), resta in vigore il servizio emergenziale rivolto in particolare a studenti e pendolari e curato separatamente dai due comuni, con orari, ditte e termini di corsa differenti.

Resta in vigore nel tratto compreso tra il supermercato Despar ed il bivio di Pontone il limite di velocità di 10 km/h per tutti i mezzi che lo percorrono. Resta ferma, inoltre, la circolazione a senso unico alternato disciplinato da impianto semaforico tra il km 1+700 ed il km 3+200. Questa sarà gestita dal Comune di Ravello con mezzi e personale proprio, raccomandando il Comune stesso a garantire tale modalità di circolazione in modo permanente.

Le corse in partenza da Ravello, infatti, si dirigono fino ad Amalfi, mentre quelle che hanno origine da Scala limitano il proprio percorso al bivio di Pontone, in coincidenza con i bus della Sita che collegano la frazione. Queste continueranno ad esercitare in questa modalità comunque fino a diversa comunicazione da parte di Sita Sud.

Si attendono provvedimenti in tal senso: l’auspicio è che per l’inizio della prossima settimana ci possa essere la ripresa regolare del servizio sulla linea Amalfi-Ravello-Scala nel percorso originario, e, peraltro, con mezzi di lunghezza compatibile con quanto previsto dall’ordinanza provinciale. Solo alcuni modelli di autobus in dotazione alla ditta, infatti, rientrano nelle misure massime consentite dal dispositivo.