Elicottero a bassa quota e volanti dei Carabinieri. La Costiera Amalfitana si è svegliata così questa mattina per una maxi operazione antidroga che ha interessato più comuni del nostro territorio.

I militari, guidati dal Capitano Umberto D’Angelantonio, supportati dal Nucleo Cinofili di Sarno e dal 7° Elinucleo Carabinieri di Pontecagnano, hanno eseguito una misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, nei confronti di 9 persone.

Di queste un uomo, R.S., è sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere mentre per quattro di loro, R.M, P.D, A.D. e S.R., è scattata la misura cautelare degli arresti domiciliari. Per altri quattro, E.P., V.C., D.L. e G,B., è scattata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei comuni di residenza.

Agli indagati sono stati contestati, a vario titolo, reati di produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini sono iniziate nel 2019 quando i militari dell’Arma avevano scovato, tra giugno e dicembre di quell’anno, due appezzamenti di terreno adibiti alla coltivazione di canapa indiana.

Nel corso delle operazioni di questa mattina sono state perquisite le abitazioni degli indagati. I militari, in una delle abitazioni, hanno scovato 10 grammi di cocaina. 45 grammi di marijuana e 113 grammi di hashish. In un altra abitazione i carabinieri hanno trovato ulteriore sostanza stupefacente ed un panetto di 100 grammi di hashish e 2 grammi di marijuana. 

Quella di questa mattina è stata la più grande operazione antidroga in Costiera Amalfitana da quattro anni a questa parte quando i militari furono impegnati nell’operazione Rewind: nel 2018 l’operazione portò all’arresto di ben 17 persone. 

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