Olindo Romano è in carcere perchè è stato condannato per omicidio nella vicenda passata alla storia come la strage di Erba.
Olindo Romano è noto al grande pubblico principalmente per essere stato uno dei protagonisti del tragico evento che passò alla storia come la “strage di Erba“. Romano, nato ad Albaredo per San Marco nel 1962, insieme alla sua consorte Angela Rosa Bazzi, nata a Erba nel 1963, venne arrestato, accusato e infine condannato all’ergastolo per questo gravissimo episodio avvenuto nel 2006, nel territorio provinciale di Como.
L’episodio di sangue che vide coinvolto Olindo Romano con la sua compagna, Angela Rosa Bazzi, fu di una gravità sconcertante. Secondo quanto emerso dalle indagini e dai successivi processi, la coppia assassinò Raffaella Castagna e suo figlio Youssef Marzouk, oltre alla madre di Raffaella, Paola Galli e la vicina di casa, Valeria Cherubini. Il marito di Valeria, nonostante fosse stato gravemente ferito, riuscì miracolosamente a sopravvivere all’attacco. Dopo il terribile massacro, la coppia avrebbe tentato di cancellare le prove dando fuoco alla casa dove avevano commesso i delitti.
Il comportamento dei due nei giorni immediatamente successivi al delitto fu particolarmente sospetto. Diversamente dai loro vicini, non mostrarono alcun interesse o preoccupazione per quanto accaduto. Non chiesero informazioni sullo sviluppo delle indagini o sui possibili assassini. Questo atteggiamento indifferente, insieme ad altre circostanze, mise in allarme gli investigatori.
Una prova che alimentò i sospetti fu la presentazione, da parte della coppia, di uno scontrino del McDonald’s. A prima vista, potrebbe sembrare una prova della loro estraneità ai fatti, ma la tempistica svelava anomalie. L’orario dello scontrino indicava infatti che erano stati al fast food circa due ore dopo il compimento della strage, e, ancora più sospetto, lo mostrarono di propria iniziativa, senza che gli fosse stato chiesto.
Infine, sembra che i rapporti tra Olindo e Angela e gli altri residenti del loro palazzo non fossero sereni, anzi, erano frequenti liti e discussioni. Queste tensioni tra vicini di casa potrebbero aver giocato un ruolo nel fornire un possibile movente per il crimine.
Dopo un’indagine meticolosa e dettagliata, Olindo Romano e Angela Rosa Bazzi furono arrestati. La gravità dei reati commessi e le prove raccolte portarono a una condanna all’ergastolo per entrambi.
Dopo la condanna, non sono state diffuse notizie riguardo al destino di Olindo Romano e alla sua attuale situazione. Di solito, in Italia, chi viene condannato all’ergastolo può scontare la pena in regime di carcere duro, salvo eventuali modifiche legate al comportamento del detenuto o ad altre circostanze particolari.
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