Amalfi. Agevolazioni per le famiglie numerose e meno abbienti, aggravi per take away e friggitorie. A fronte, tuttavia, di una tariffa mediamente inferiore per i contribuenti rispetto a quella del biennio precedente.

Queste, in sintesi, le principali novità che emergono dal nuovo Piano economico-finanziario per la Tari (Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani), approvato nel corso del consiglio comunale svoltosi venerdì pomeriggio a Palazzo San Benedetto.

Ma della tassa che verseranno i cittadini e gli operatori economici soggetti al tributo nell’Antica Repubblica Marinara a partire dal 20 Agosto (prima rata o rata unica) entreranno a far parte anche due componenti aggiuntive (0,10 euro per rifiuti accidentalmente pescati e 1,50 euro per eventi calamitosi).

Le nuove tariffe hanno decorrenza dal 1 Gennaio dell’anno in corso.

Per le agevolazioni saranno stanziati 15mila euro: queste saranno riservate – come ricordato dal primo cittadino Daniele Milano nel corso della seduta consiliare – prioritariamente alle famiglie con Isee più basso (e con la priorità ai nuclei con almeno quattro componenti): quanto all’ ammontare, saranno applicate nella misura massima di 200 euro per ogni utente.

160mila euro le minori entrate che si stimano, invece, da parte di soggetti privati: è possibile, infatti, in base alla variazione del quadro normativo vigente, che le utenze non domestiche possano avvalersi di un operatore privato per lo smaltimento dei rifiuti non versando la quota variabile del tributo comunale.