Via libera alla caccia in città e nei parchi per abbattere i cinghiali. Gli animali abbattuti potranno inoltre essere mangiati – previo esame di salubrità -. È il contenuto dell’emendamento di Fratelli d’Italia alla manovra sugli abbattimenti di fauna selvatica per motivi di sicurezza stradale anche in aree protette e in città, approvato in commissione Bilancio. Segnalata presenza dei cinghiali anche in Costiera Amalfitana.
Via libera della commissione Bilancio della Camera all’emendamento alla manovra che apre alla possibilità di abbattimenti di fauna selvatica per motivi di sicurezza stradale anche in aree protette e in città. L’emendamento è a firma del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti.
I cinghiali abbattuti, nell’ambito della misura inserita in manovra sulla caccia in città, saranno sottoposti ad analisi igienico-sanitarie e in caso negativo saranno destinati al consumo alimentare.
Anche in Costiera Amalfitana, solo nell’ultimo anno, sono state diverse le segnalazioni sulla presenza dei cinghiali. Lo scorso giugno a Cetara un cinghiale fu investito nella notte a Cetara.
L’animale selvatico vagava spaesato e con una ferita al muso fin quando due automobilisti che transitavano sulla SS 163 non hanno deciso di aiutarlo.
Più frequenti, invece, gli avvistamenti sulla provinciale che collega Chiunzi a Ravello. In particolare a Carramone, dove uno scatto social fece il giro della rete. La madre, infatti, allattava i suoi cuccioli proprio sulla carreggiata.
