Un uomo di Scafati picchia la moglie e viene condannato a un anno e 8 mesi di reclusione in seguito ad un episodio di violenza.

È bastata una dimenticanza a far scattare l’ira dell’uomo che inveisce contro la propria moglie. La donna, infatti, durante la cena, aveva dimenticato di portare il vino a tavola.

Questa è stata la scintilla che ha portato l’uomo, un ex operaio residente a Scafati, a scatenare la sua violenza sulla donna.

L’episodio non è recente. È accaduto tutto nel 2019; in seguito all’aggressione, la donna impaurita, decide di farsi coraggio e di denunciare il marito. L’accusa mossa all’uomo è quella di maltrattamenti in famiglia, con l’aggravante di motivi futili che non hanno ragione di essere presi in considerazione.

In realtà, sembra che gli episodi di violenza non fossero casi isolati. L’uomo avrebbe alzato le mani più volte sulla moglie, per di più sotto gli effetti causati dall’uso di alcool.

Quello dei pasti, sembrerebbe essere un momento in cui la violenza dell’uomo venisse fuori. La cena non era stata gradita e tra l’altro non c’era vino in tavola. Sarebbero questi motivi folli per i quali il Tribunale di Nocera Inferiore ha disposto la condanna.

Questo è l’ennesimo caso di violenza che viene registrato nel nostro Paese. Si tratta di una vera e propria piaga che deve essere affrontata con leggi severe e soprattutto pene certe. In un paese civile come l’Italia episodi di questo tipo non dovrebbero mai verificarsi.

Si spera sempre che si senta il meno possibile parlare di eventi di questo tipo, ma purtroppo non è così. Sono tanti gli episodi riportati all’ordine del giorno, e ancora peggio, ci sono tanti episodi di cui non siamo a conoscenza.

Le violenze esistono e tutti possono esserne vittime, senza esclusioni. Bisognerebbe prenderne consapevolezza e soprattutto trovare il coraggio di parlarne e denunciare in maniera immediata ed al minimo campanello d’allarme.

Classe 2001, vive ad Amalfi. Studentessa di Scienze della Comunicazione presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha una buona conoscenza di inglese, francese e spagnolo.Ha frequentato un corso di fotografia. Le piace l’arte, la musica, la moda, viaggiare e leggere.