L’Isola dei Famosi è terminata da meno di una settimana, ma sono iniziate le interviste dei finalisti. Ognuno ha da dire la sua, ma alcuni di essi, in modo particolare Nick Luciani, non risparmiano delle critiche feroci. Ad essere sotto mira indovinate chi c’è? Ovviamente Edoardo Tavassi, Nicolas Vaporidis, Guendalina Tavassi e, qualche parola, è stata riservata perfino per Alvin e Ilary Blasi.
Il cantante però ha parlato anche delle amicizie che ha stretto e ha fatto apprezzamenti su Lory Del Santo e Marco Cucolo.
Il cugino di campagna parla degli altri naufraghi
Chissà perché si hanno migliaia di parole cattive e si contano sulle dita le parole buone. Questo è proprio il caso di Nick Luciani. Arrivato finalista, all’ultima puntata dell’Isola dei Famosi, è riuscito a creare un quieto vivere con gli altri naufraghi, con cui proprio non si è “trovato”.
L’uscita di Edoardo Tavassi ha aiutato molto. Il cugino di campagna naturalmente ha detto che gli è dispiaciuto che si sia ferito, anche in modo grave, ma quando non c’era Edoardo sull’isola si respirava un’altra aria. In realtà non è stato l’unico a dire di aver notato questa differenza.
Comunque concentriamoci su quello che ha detto Nick Luciani nella sua prima intervista. Il primo colpo basso, vissuta nell’esperienza da naufrago, è quello di essersi ritrovato da solo. Infatti non poteva credere che il suo amico Silvano, altro componente della storica band, avesse bestemmiato e che fosse stato squalificato appena messo piede sulla sabbia.
In secondo luogo poi è rimasto profondamente deluso dal comportamento di Edoardo Tavassi e Guendalina. All’inizio aveva trovato un buon supporto dai due, ma poi, improvvisamente, gli si sono rivoltati contro. Questo perché entrambi lavorano di strategia. Ci ha pensato a lungo, durante le giornate interminabili. Ha dunque analizzato il comportamento e le dinamiche. Fratello e sorella hanno capito come funzionano i reality ed è per questo che discutevano con tutti.
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Infine ci sono le parole riservate a Nicolas Vaporidis. Nick Luciani lo ha trovato falso dall’inizio alla fine. Incoerente, eccessivamente buonista a convenienza e dittatore. Si faceva come diceva lui altrimenti… nomination.
La “modestia” di Nick Luciani
Una chicca che abbiamo estrapolato dall’intervista di Nick Luciani è quella in cui ha affermato che l’unico vero naufrago è stato lui. Nessuna falsa modestia per il cantante che, sempre a sua detta, si è dato da fare in tutti i modi, senza infastidire nessuno.
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Noi non lo ricordiamo esattamente come il “naufrago perfetto”. Le lamentele sul fatto che non gli piaceva il riso e che preferiva le carote, ci è sembrato più da cliente al ristorante che da concorrente in uno show di sopravvivenza. Come anche la totale mancanza di interesse per la pesca preferendo i lunghi pisolini sulla zattera sotto la frescura delle palme.